Un tunnel sotterraneo per i turisti: ecco come cambierà Cortina dopo le Olimpiadi
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Saranno uno slancio per cambiare radicalmente il volto della località montana veneta, una delle più apprezzate dagli italiani: non solo una nuova cabinovia, ma anche nuove soluzioni per facilitare il trasporto dei numerosi turisti. A parlarne è il Corriere del Veneto. Il primo appuntamento è al prossimo gennaio, quando si svolgerà la gara per la concessione dell’appalto per la nuova cabinovia Apollonio-Socrepes, che dovrebbe vedere la luce entro il 2025. (il Resto del Carlino)
Ne parlano anche altre testate
Potenziamento dei trasporti pubblici su gomma e ferro per garantire una logistica all’avanguardia e la massima accessibilità a Cortina durante i Giochi olimpici. (Corriere Delle Alpi)
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«Le Olimpiadi, ma soprattutto le Paralimpiadi, ci mettono nelle condizioni di trasformare le infrastrutture dell’accoglienza andando sempre più verso un’inclusione reale. Il grande evento possa quindi traghettarci verso la creazione di un’accessibilità a 360 gradi». (Bellunopress)
La gara per la concessione della nuova cabinovia Apollonio-Socrepes si svolgerà a gennaio 2025 a Cortina d'Ampezzo. Questa importante infrastruttura, prevista per essere completata entro il 2025, sarà accompagnata da una serie di opere destinate a facilitare la mobilità di cittadini e sportivi, specialmente dopo le Olimpiadi Invernali del 2026. (ilmessaggero.it)
Invece a Cortina d'Ampezzo, che fuori dalla stagione turistica non è certo una metropoli da 1,3 milioni di abitanti bensì un paese di montagna da 5.400 anime, l’operatività connessa ai Giochi tende a non essere liquidata con una battuta. (ilgazzettino.it)
Hanno moderato la serata Silvia Vaia del Nordic Ski Val di Fiemme e Lorenzo Rotondi, giornalista dell'Ufficio Stampa della Provincia autonoma di Trento. (Ufficio Stampa)