Paola Cortellesi in corsa agli Oscar con 'C'è ancora domani'
'C'è ancora domani', il film esordio alla regia di Paola Cortellesi, uscito al cinema nel 2023, è in corsa per gli Oscar 2025. La pellicola - che aprì la 18esima Festa del Cinema... Leggi tutta la notizia (Virgilio)
Su altre testate
No, C'è ancora domani non è candidato agli Oscar 2025 come Miglior Film. Le parole di Paola Cortellesi Col suo piglio ironico, qualità che inevitabilmente ce la fa amare ancor di più, l'attrice e regista di questo piccolo, prezioso gioiellino del cinema italiano ha fatto ulteriormente chiarezza sulla questione: C'è ancora domani non è candidato come Miglior Film agli Oscar, a differenza di quanto titolato da alcuni, facendo nascere così l'equivoco. (DiLei)
C’è però una precisazione da fare: nonostante le prime notizie suggerissero una candidatura nella prestigiosa categoria di miglior film, la realtà è diversa. Il film C’è ancora domani, diretto da Paola Cortellesi, è stato ammesso finalmente agli Oscar. (Radio 105)
La risposta, ironica, della regista. «Ora direi invece di concentrarci a fare tutti un gran tifo per il meritevole candidato del nostro paese, lo splendido "Vermiglio" di Maura Delpero!» (Open)
«Io agli Oscar? Stesse probabilità della vita di un gatto in tangenzialea». No: «C'è ancora domani» di Paola Cortellesi non è stato «nominato» per concorrere al Miglior film degli Oscar 2025. (Corriere della Sera)
“C’è ancora domani” di Paola Cortellesi in gara per l’Oscar? Sì, ma non come miglior film. L’annuncio è rapidamente rimbalzato sulle maggiori testate giornalistiche, ovviamente accolto dall’entusiasmo generale, subito spento però da alcuni chiarimenti arrivati oggi. (ilmessaggero.it)
La presidente dei Premi Internazionali “Ennio Flaiano” Carla Tiboni apprende con grande soddisfazione la notizia e spera che l’Academy Award conferisca il prestigioso riconoscimento al film diretto e interpretato da Paola Cortellesi, con soggetto e sceneggiatura di Furio Andreotti, presidente della giuria della sezione Cinema dei Premi Flaiano, Giulia Calenda e Paola Cortellesi. (Il Centro)