Trump sospende i dazi a Canada e Messico fino al 2 aprile. Trudeau: «Restiamo in guerra commerciale con gli Usa»
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Il segretario del Commercio Usa, Howard Lutnick, ha anticipato che il presidente Donald Trump annuncerà con ogni probabilità nelle prossime ore lo slittamento di un mese per l'introduzione di dazi su tutti i prodotti inseriti nell'accordo di libero scambio fra Stati Uniti, Messico e Canada. In una intervista con Cnbc, Lutnick ha spiegato che le tariffe su questi prodotti dovrebbero entrare in vigore il due aprile, a meno che Messico e Canada non dimostrino progressi significativi nel contrasto del traffico di Fentanyl negli Stati Uniti. (ilmessaggero.it)
Su altre fonti
"Per il settore agroalimentare, il mercato americano che oggi vale 7,8 miliardi, non è sostituibile” così Luigi Scordamaglia, amministratore delegato di Filiera Italia, commenta l’annuncio di Trump sui nuovi dazi all’Ue e quindi anche al nostro Paese. (LA STAMPA Finanza)
Negli ultimi giorni i fatti hanno dato seguito alle parole: sono entrati in vigore ufficialmente i dazi imposti da Trump sui prodotti canadesi e messicani (tranne sulle automobili – sospesi per un mese). (Radio Radio)
Il presidente degli Stati Uniti firma una parziale tregua nella guerra commerciale che, invece, prosegue con il Canada. Donald Trump congela i dazi contro il Messico fino al 2 aprile. (Adnkronos)
L’annuncio di Trump giunge dopo che il suo segretario al Commercio, Howard Lutnick, aveva detto che le tariffe su Canada e Messico sarebbero state “probabilmente” rinviate. Annuncio del presidente Usa dopo un colloquio con Claudia Sheinbaum, l'accordo vale fino al 2 aprile (LAPRESSE)
Dietrofront del presidente americano Donald Trump sui dazi a Messico e Canada: il tycoon ha annunciato uno stop di un mese sul provvedimento. E lo ha fatto dopo aver concesso una proroga di 30 giorni alle case automobilistiche - Stellantis, General Motors e Ford - che si erano lamentate con lui del fatto che le sue tariffe del 25% contro i vicini a Nord e a Sud degli Stati Uniti avrebbero causato gravi danni al settore. (Sky Tg24 )
Stellantis: "Pronti a lavorare con Trump". "Condividiamo l'obiettivo del presidente di produrre più auto negli Stati Uniti e di creare posti di lavoro americani duraturi", scrive in una nota Stellantis. (Quattroruote)