Audi: la nuova A5 sembra disegnata dall'AI (era meglio la A4?)
L'Audi A4 è ufficialmente uscita di scena e, oggi, viene sostituita dalla nuovissima Audi A5. Infatti, il numero dispari indica che la A5 sarà offerta con una gamma di motori a combustione, incluso il modello sportivo S5, oltre a una versione ibrida plug-in TFSI. Secondo i vertici Audi, la A5 rappresenta 30 anni di successo nel segmento delle auto executive (la A4 originale è stata lanciata nel 1994), e la nuova vettura "non solo cambia nome, ma arricchisce il prodotto". (Automoto.it)
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Che l’Audi A4 avrebbe avuto vita breve era cosa risaputa, così come che la nuova Audi A5 sarebbe stata la sua sostituta. Ma tale denominazione non si riferisce più alla coupé, piuttosto alle nuove berlina e station wagon del marchio dei Quattro Anelli. (l'Automobile - ACI)
Il powertrain generator porta in dote un livello superiore di elettrificazione della tecnologia mild-hybrid Audi e, nel caso del propulsore 2.0 TDI da 204 CV, scongiura emissioni sino a 10 g/km e riduce i consumi di 0,38 litri ogni 100 chilometri. (Automobilismo.it)
L’Audi A4 va definitivamente in pensione e lascia spazio alla nuova Audi A5, primo modello basato sulla nuova piattaforma PPC (Premium Platform Combustion), l’architettura dei quattro anelli dedicata alle auto dotate di motore a combustione anteriore longitudinale. (AlVolante)
Disponibile sia nella versione berlina che in quella station wagon Avant, la nuova A5 incarna perfettamente l’essenza sportiva della filosofia di design della casa dei quattro anelli. Sarà costruito nello stabilimento di Neckarsulm (Germania) e proposta in quattro nuove varianti: A5 Sedan e S5 Sedan e A5 Avant e S5 Avant. (Info Motori)
Con l’orientamento verso l’elettrificazione, infatti, le auto Audi cambiano nome: i modelli elettrici saranno identificate con i numeri pari, mentre le auto con motore endotermico con i numeri dispari. (ClubAlfa.it)
I vertici Audi affermano che la A5 va a raccogliere l’eredità di un veicolo che ha rappresentato 30 anni di successi nel segmento delle auto executive, mentre la neonata vettura “non solo cambia il nome, ma arricchisce il prodotto”. (SicurAUTO.it)