“We are the world”, quella notte del 28 gennaio 1985 e il miracolo di Quincy Jones
Era l’epoca della coscienza: i musicisti avevano deciso di prendersi cura del mondo, anzi dei disperati del mondo. Sulla scia di Band Aid – Do they know it’s Christmas, l’invenzione di Bob Geldof con le grandi star inglesi, Lionel Richie e Michael Jackson avevano scritto una canzone con la stessa finalità: raccogliere fondi per combattere la crisi alimentare in Africa. Si era pensato a un grande concerto (poi arriverà il Live Aid), ma la risposta americana al progetto britannico Band Aid si concretizzò in una canzone, We are the world (la Repubblica)
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"Ho conosciuto Quincy Jones nei primi anni 2000. Laura Pausini ricorda così Quincy Jones, morto oggi a 91 anni. (Corriere Delle Alpi)
Nella settimana di Halloween, TikTok era pieno di video di ballerini e ballerine che rimettevano in scena l’incredibile coreografia di “Thriller” di Michael Jackson. I commenti a questi video mettevano d’accordo tutti, che si trattasse di Boomer, Millennial o Gen Z: «è incredibile», notavano tutti, «quanto questa canzone del 1982 suoni ancora oggi freschissima, irresistibile, perfetta». (Rivista Studio)
Da allora il genio di Chicago non si è più fermato" ricorda Umbria jazz sul suo sito. "Una carriera che inizia da lontano: aveva 14 anni quando a Seattle cominciò a girare con un ragazzo della Florida di due anni più grande, che suonava il piano e purtroppo aveva gravi problemi di vista, Ray Charles. (Corriere Delle Alpi)
Quincy Jones, che ha esercitato una grande influenza sulla musica americana lavorando con artisti che vanno da Count Basie a Frank Sinatra e che ha poi rimodellato la musica pop collaborando con Michael Jackson, è morto domenica all’età di 91 anni, come ha dichiarato il suo addetto stampa. (RSI.ch Informazione)
Quincy Jones, uno dei produttori e compositori musicali di maggior successo del Novecento, è morto all'età di 91 anni. . (Tuttosport)
È morto Quincy Jones (Radio Deejay)