Tour de France, Pogacar: «Non ho attaccato prima perché c'era vento, l'asfalto bagnato mi ha un po' spaventato»

Dei 174 ciclisti oggi in corsa al Tour de France, solo 8 sono quelli che alla fine della tappa sorridono. Gli altri sono amareggiati perché oggi Pogacar ha fatto il suo solito show. A Bologna ha preso “per sbaglio” la maglia gialla, a Torino non ha fatto nulla per tenerla, ma nel menu di stamattina c’era il Galibier e questa frazione l’aspettava da mesi: ha semplicemente corso come aveva sognato. «Questo era il piano, sono davvero tanto felice. (Bicisport)

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Staccando tutti i principali rivali sul colle del Galibier, lo sloveno si è ripreso la maglia gialla, strappandola al colombiano Richard Carapaz. A 35 secondi dallo sloveno sono arrivati Remco Evenepoel, secondo, lo spagnolo Juan Ayuso, lo sloveno Primoz Roglic e il danese Jonas Vingegaard, che era stato l’ultimo a farsi staccare da Pogacar sul Galibier ma poi ha perso terreno nella lunga discesa verso Valloire. (AltaRimini)

Pogačar: "Ho avuto paura in discesa". Evenepoel: "Sembrava di essere ai Paesi Baschi"

Battaglia doveva essere e battaglia è stata. Ecco, dunque, la voce di alcuni protagonisti della frazione odierna, da Pinerolo a Valloire. (Cicloweb.it)