Conte conferenza lampo, non aveva voglia di parlare: «Come se ne esce? Lavorando, lavorando, lavorando»
Risposte telegrafiche, è durata meno di dieci minuti: «In settimana abbiamo provato molti moduli. Neres? Ancora non so chi giocherà» Il tecnico del Napoli, Antonio Conte, ha presentato in conferenza stampa la sfida di domani pomeriggio contro l’Udinese La conferenza di Conte Antonio Conte ha cambiato registro, era sempre stato esaustivo nelle risposte, aveva fino a oggi mostrato grande disponibilità. (IlNapolista)
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"Cosa lasciano le due sconfitte? 0 punti e l'eliminazione", "Come si riparte? Come quando si vince, lavorando", sono le prime due risposte della conferenza stampa di ieri (durata appena 8 minuti) di Antonio Conte, alla vigilia della sfida delicatissima sul campo dell'Udinese. (Tutto Napoli)
Le due squadre scendono sul campo del Bluenergy Stadium di Udine per affrontare la 16esima giornata del campionato di Serie A. I padroni di casa sono reduci dalla vittoria di Monza. Dall’altra parte la formazione di Conte vuole riprendersi il primato della classifica dopo la sconfitta interna contro la Lazio. (Calcio e Finanza)
Il tecnico del Napoli in conferenza stampa si mostra nervoso dopo le due sconfitte. Conferenza lampo di 8 minuti alla vigilia dell’Udinese. La tensione di Antonio Conte emerge chiaramente alla vigilia di Udinese-Napoli. (Napolipiu.com)
Lavorando, lavorando, lavorando. – Testa solo alla sfida contro l’Udinese per mettersi alle spalle il doppio ko in pochi giorni rimediato contro la Lazio. (Agenzia askanews)
Antonio Conte è essenziale, quasi laconico e sembra rispondere così al fronte delle polemiche che si è aperto dopo la doppia sconfitta contro la Lazio. Il condottiero azzurro prova a voltare pagina e non si sofferma neanche sul sostituto di Kvaratskhelia: «Cosa potrà dare Neres? Vedrete domani le mie scelte e capirete che tipo di contributo potranno offrire. (ilmessaggero.it)
“La mentalità deve continuare a crescere e le cadute devono rafforzare questa mentalità, domani vedremo che tipo di risposta avremo, se uno step in avanti o se siamo rimasti uguali. Il campionato italiano si è alzato di livello e tutti fanno fatica contro tutti, non ci sono partite semplici o posti già predefiniti per come ti chiami“. (Europa Calcio)