Perché la Juventus si stupisce di questo Thiago Motta? È lo stesso di Bologna: formazioni, big ed empatia ma senza risultati
Perché alla Juventus fino ad ora non si è visto praticamente nulla del Thiago Motta ammirato a Bologna? Cosa è rimasto in Emilia del tecnico italo-brasiliano e perché si è arrivati a un flop che può essere solo minimamente rintuzzato da un eventuale arrivo al quarto posto con conseguente qualificazione Champions? Probabilmente in questo momento se lo chiedono soprattutto alla Continassa e se lo chiede Cristiano Giuntoli, che ha puntato e corteggiato Motta per mesi al punto da vestirlo di bianconero virtualmente già alle ultime curve della passata stagione, prima dell’ufficialità di giugno. (Calciomercato.com)
Ne parlano anche altre fonti
Io non sono nello spogliatoio e non mi basta il vociare sulla confusione. Poi però le partite le guardo e quando vedo queste ultime due prestazioni, affermo che, se centrasse il quarto posto, io lo confermerei. (Tutto Juve)
TORINO – Perché allenare la Juventus è così maledettamente difficile? Perché lo è altrettanto scegliere chi deve allenarla? Il muro che Thiago Motta non è riuscito a scavalcare è lo stesso che fermò Gigi Maifredi in un’altra era geologica bianconera, è lo stesso contro il quale sono andati a sbattere Sarri, che pure a Torino ha vinto uno scudetto, e Pirlo, che Andrea Agnelli immaginava come una s… (la Repubblica)
Il calciomercato non dorme mai, soprattutto ora. Tra i profili studiati dalla dirigenza bianconera spicca quello di Ederson, centrocampista brasiliano attualmente in forza all’Atalanta. (CalcioNews24.com)
Contestare o supportare? Come affrontare la crisi della Juve e come pensare di risolverla. Queste le domande: Da tifoso come si sente? Che cosa farebbe al posto di Elkann ? Cosa dovrebbero fare i tifosi? Paolo Belli : 1) “Mi sento malissimo, cerco di evitare tutti i luoghi dove ci sono tifosi juventini o di altre squadre, non voglio parlare con nessuno di calcio. (Tuttosport)
La Juventus cade ancora e la sconfitta per 3-0 subita al Franchi di Firenze contro la Fiorentina segna il punto più basso della gestione di Thiago Motta. E a calcare la mano sull'allenatore, dagli studi di Sky Sport è stato l'ex centrocampista della Juventus, Giancarlo Marocchi. (Calciomercato.com)
Il suo profilo ha attirato l’attenzione di molte società, sia in Serie A che all’estero. Tra i club italiani, Inter, Juventus, Napoli e Roma sono in prima fila per provare a portarlo in Italia, ma dovranno affrontare una forte concorrenza da parte di squadre di alto livello fuori dai confini nazionali. (Europa Calcio)