Liliana Segre sotto choc per il murale sfregiato a Milano. E un cinema rifiuta di proiettare il film su di lei
Liliana Segre è rimasta “scioccata” dal fatto che il murale in viale Andrea Doria a Milano in cui è ritratta sia stato vandalizzato. A dirlo è stato il registra Ruggero Gabbai alla prima milanese del docufilm Liliana sulla senatrice a vita. Gabbai ha anche raccontato che un cinema si è rifiutato di proiettare il film per paura. Liliana Segre sotto choc per il murale sfregiato a Milano Le parole di Fabio Fazio e Beppe Sala sul murale vandalizzato Un cinema rifiuta di proiettare il film su Liliana Segre Il murale sfregiato a Milano Liliana Segre sotto choc per il murale sfregiato a Milano Liliana Segre “mi ha detto che l’ha scioccata lo sfregio al murale che la ritrae”. (Virgilio Notizie)
La notizia riportata su altri giornali
E’ stato cancellato il volto di Liliana Segre nel murale realizzato da aleXsandro Palombo. Lo denuncia lui stesso: il fatto è avvenuto a poche ore dalla realizzazione del’ultima opera dell’artista aleXsandro Palombo che ha ritratto davanti al Consolato dell’Iran di Milano Ahoo Daryaei, la studentessa in intimo arrestata dalla polizia morale nell’Università Islamica Azad di Teheran, il murale con cui l’artista ne chiede la libertà è diventato virale e sta facendo il giro dei media internazionali dalla BBC, Iranintl Tv. (LAPRESSE)
Lo ha raccontato il regista Ruggero Gabbai... Leggi tutta la notizia (Virgilio)
Introducendo il film, il regista ha raccontato di una telefonata che aveva avuto con Segre poche ore prima, dopo che un murale che ritraeva la senatrice è stato sfregiato da ignoti. Presente tra il pubblico anche la stessa Segre, oltre al sindaco di Milano, Giuseppe Sala. (LAPRESSE)
L’opera, realizzata dallo street artist aleXsandro Palombo come monito contro l’antisemitismo, era stata realizzata in Via Andrea Doria, all’angolo con Piazzale Loreto. Il volto di Liliana Segre è stato cancellato e la Stella di David è stata completamente rimossa. (Il Fatto Quotidiano)
Lo ha raccontato il regista Ruggero Gabbai prima della proiezione di “Liliana”, il docufilm a lei dedicato. "Mi hanno tolto il volto, l'identità. Mi hanno lasciato il numero tatuato. Saranno così intelligenti?", ha detto Segre a Gabbai. (TGR Lombardia)
Al teatro Dal Verme di Milano martedì sera è stato presentato 'Liliana', il film documentario diretto da Ruggero Gabbai sulla vita della senatrice Liliana Segre, dalla deportazione nei campi di concentramento nazisti al suo impegno sociale e culturale. (La Stampa)