'Jihadisti a periferia di Aleppo'. Damasco, li respingiamo

'Jihadisti a periferia di Aleppo'. Damasco, li respingiamo
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La Gazzetta del Mezzogiorno ESTERI

I jihadisti siriani e i loro alleati sostenuti dalla Turchia hanno raggiunto la periferia della città settentrionale di Aleppo, dopo aver messo a segno due attacchi con autobomba. "Hayat Tahrir al-Sham (Hts) e le fazioni alleate sono riuscite a entrare nella periferia dei quartieri di Al-Hamdaniya e Nuova Aleppo della città di Aleppo", ha dichiarato l'Osservatorio siriano per i diritti umani. L'esercito siriano intanto ha dichiarato di stare respingendo l'offensiva: "Le nostre forze continuano a respingere la grande offensiva", afferma l'esercito aggiungendo di aver "ripreso il controllo di alcune posizioni". (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Ne parlano anche altre testate

Sono quasi 240 le persone uccise in 48 ore di offensiva militare delle forze filo-turche nella Siria nord-occidentale contro il bastione governativo, russo e iraniano di Aleppo. Lo riferisce l'Osservatorio nazionale per i diritti umani in Siria, secondo cui la maggior parte degli uccisi sono uomini armati delle varie fazioni in lotta mentre i civili uccisi, tra cui donne e bambini, sono circa 20. (Il Messaggero Veneto)

I ribelli, organizzati in una alleanza, affermano di aver già catturato decine di villaggi e una delle più grandi basi militari siriane, denominata “Fouj 46″, ad occidente rispetto alla città. Nel paese vari gruppi armati jihadisti hanno dato vita ad una nuova violenta offensiva verso Aleppo, importante città nel nord del paese e dal 2016 controllata dal regime del presidente Bashar al Assad. (Ultima Voce)

Gli scontri tra forze locali filo-turche e loro rivali governativi sostenuti dalla Russia sono iniziati ieri e hanno già lasciato a terra oltre 150 persone di entrambi gli schieramenti, riferisce l'Osservatorio nazionale per i diritti umani in Siria. (Corriere della Sera)

Siria. I jihadisti di Idlib attaccano a sud i regolari in direzione di Aleppo

Con un tempismo che sollecita inevitabili interrogativi , al Fath al Mubin un’alleanza che racchiude gruppi jihadisti guidati da Hay’at Tahrir ash-Sham (Hts, l’ex Fronte al Nusra, ramo siriano di Al Qaeda), ha lanciato due giorni fa un massiccio attacco a sorpresa, il più ampio dal 2019, contro l’esercito siriano ad est di Idlib, conquistando rapidamente oltre venti villaggi, 250 kmq di territorio e arrivando a meno di cinque chilometri da Kasr al Asal, la porta di Aleppo (il manifesto)

Gli scontri scoppiati tra i ribelli di Hayat Tahrir al Sham (HTS) e le forze del regime di Bashar Al Assad hanno innescato una nuova crisi che sta sconvolgendo il Paese. La Siria è di nuovo teatro di violenza e distruzione. (Today.it)

Ha ceduto il cessate-il-fuoco in Siria, dove i miliziani jihadisti di Tahrir al-Sham, gruppo che ha raccolto molti qaedisti, ha tentato una sortita verso Aleppo, oggi sotto il controllo governativo, conquistando alcuni villaggi. (Notizie Geopolitiche)