'Jihadisti a periferia di Aleppo'. Damasco, li respingiamo

I jihadisti siriani e i loro alleati sostenuti dalla Turchia hanno raggiunto la periferia della città settentrionale di Aleppo, dopo aver messo a segno due attacchi con autobomba. "Hayat Tahrir al-Sham (Hts) e le fazioni alleate sono riuscite a entrare nella periferia dei quartieri di Al-Hamdaniya e Nuova Aleppo della città di Aleppo", ha dichiarato l'Osservatorio siriano per i diritti umani. L'esercito siriano intanto ha dichiarato di stare respingendo l'offensiva: "Le nostre forze continuano a respingere la grande offensiva", afferma l'esercito aggiungendo di aver "ripreso il controllo di alcune posizioni". (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Ne parlano anche altre testate

Il bilancio dell’Osservatorio nazionale per i diritti umani in Siria è in continuo aggiornamento: le vittime degli scontri di ieri sono più di 153. (Il Fatto Quotidiano)

Proprio quando il teatro del conflitto tra Israele e Hezbollah sembra lasciare spazio a una fragilissima tregua, la guerra mondiale combattuta in Medio Oriente si sposta nel teatro siriano, dove si confrontano da anni turchi, russi, americani, israeliani e una miriade di loro alleati locali. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Si tratta dei combattimenti più violenti e sanguinosi da anni in quest’area: la regione di Aleppo, in mano al regime di Assad, confina con l’ultima grande roccaforte ribelle e jihadista: l'area di Idlib. (Corriere della Sera)

Siria. I jihadisti di Idlib attaccano a sud i regolari in direzione di Aleppo

Nel paese vari gruppi armati jihadisti hanno dato vita ad una nuova violenta offensiva verso Aleppo, importante città nel nord del paese e dal 2016 controllata dal regime del presidente Bashar al Assad. (Ultima Voce)

La Siria è di nuovo teatro di violenza e distruzione. Gli scontri scoppiati tra i ribelli di Hayat Tahrir al Sham (HTS) e le forze del regime di Bashar Al Assad hanno innescato una nuova crisi che sta sconvolgendo il Paese. (Today.it)

Red – (Notizie Geopolitiche)