Droga, affari al Nord e patti con le cosche di Vibo e Lamezia: ecco chi comandava nel clan Cracolici
Cortale, Maida, Jacurso, Maierato: è qui che il controllo della cosca Cracolici si sente di più. Al confine tra Lametino e Vibonese il clan guidato da Domenico Cracolici, 53 anni, detiene «l’indiscussa egemonia ’ndranghetistica». L’associazione mafiosa viene contestata agli esponenti del gruppo guidato al boss. C’è, però, un’altra associazione – finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti – guidata da Fabio Vescio: i due gruppi agiscono, secondo la Dda di Catanzaro, «in stretta collaborazione tra loro». (LaC news24)
Ne parlano anche altre testate
I tentacoli della 'ndrangheta arrivavano dappertutto sul territorio. «La misura cautelare eseguita oggi ha riguardato un'organizzazione, un'articolazione della 'ndrangheta che opera in un'area interna tra la provincia di Vibo Valentia e, in particolare, l'area del Lametino, comprendendo le zone di Maida e Cortale (Gazzetta del Sud - Edizione Calabria)
Agli indagati, cinquanta di quali sono finiti in carcere a nove ai domiciliari, i Gip presso il Tribunale di Catanzaro, su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia locale, contesta a vario titolo le ipotesi di reato di associazione di tipo ‘ndranghetistico, associazione a delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti, anche aggravata dalle modalità e finalità mafiose, e in ordine ad altri numerosi delitti, anche questi aggravati dalle modalità e finalità mafiose. (Eco della Locride)
Tutto è partito da una investigazione dei carabinieri sul traffico di droga nel Lametino, per poi allargarsi anche oltre il Pollino, giungendo addirittura fino nel nord Italia, in Liguria e Piemonte in particolare. (Eco della Locride)
Lapresse. (StatoQuotidiano.it)
I Carabinieri del Comando provinciale di Catanzaro hanno eseguito stamani, nel circondario di Lamezia Terme, un’operazione per l’esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip su richiesta della Dda di Catanzaro nei confronti di 59 persone, di cui 50 in carcere e 9 ai domiciliari. (CityNow)
CATANZARO (ITALPRESS) – I Carabinieri, con il coordinamento della Procura della Repubblica – Direzione Distrettuale Antimafia di Catania, hannoe seguito nel circondario di Lamezia Terme e in altri centri del territorio nazionale, un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 59 persone. (TuttOggi)