"Reagiamo alle atrocità israeliane". Erdogan rompe le relazioni diplomatiche con Tel Aviv

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il Giornale ESTERI

Un (nuovo) muro di silenzio è sceso tra Ankara e Tel Aviv. Ad annunciarlo, il presidente turco Recep Erdogan che ha comunicato la rottura delle relazioni diplomatiche tra Turchia e Israele. "Noi, come governo della Repubblica di Turchia, abbiamo attualmente interrotto le relazioni con Israele. Al momento non abbiamo alcun rapporto con Israele e non abbiamo adottato alcuna misura per migliorare queste relazioni in futuro" ha riferito ai cronisti turchi sul volo di ritorno dalla sua sua visita in Arabia Saudita ed Azerbaigian (il Giornale)

Se ne è parlato anche su altri media

Dal palco della Conferenza sui cambiamenti climatici Cop29 di Baku, in Azerbaigian, il presidente turco attacca Israele: "Con i suoi attacchi ha causato un grave disastro umanitario e ambientale a Gaza", ha affermato nel suo intervento Recep Tayyip Erdogan. (Il Sole 24 ORE)

La Turchia chiuderà ogni rapporto con Israele. Lo ha annunciato oggi il presidente del Paese Recep Tayyip Erdogan parlando coi cronisti a bordo dell’aereo che lo riportava in patria da Baku, dove ha partecipato alla Cop29. (Open)

La Turchia chiude tutte le relazioni con Israele in risposta ai continui attacchi di Tel Aviv contro Gaza. Al momento non abbiamo alcun rapporto con Israele e non abbiamo adottato alcuna misura per migliorare queste relazioni in futuro”, ha sottolineato Erdogan. (Il Fatto Quotidiano)

Tutti i recenti scazzi fra Turchia e Israele

"Il governo della Repubblica di Turchia, guidato da Erdogan, non manterrà o svilupperà le relazioni con Israele", ha detto Erdogan. La Turchia ha recentemente lanciato un'iniziativa presso le Nazioni Unite per imporre un embargo sulla vendita di armi allo Stato ebraico. (Today.it)

La decisione della Turchia di chiudere completamente il proprio sistema doganale al commercio con Israele fino al raggiungimento di un cessate il fuoco permanente e alla garanzia di un flusso costante di aiuti umanitari verso Gaza indica un allineamento di Ankara con gli interessi palestinesi Le recenti dichiarazioni del ministro del Commercio turco, Omer Bolat, rappresentano una mossa strategica che riflette la crescente tensione diplomatica tra Turchia e Israele, inserendosi in un contesto geopolitico che vede Ankara riaffermare il proprio ruolo di sostegno alla causa palestinese. (Start Magazine)