Perché all’Europa adesso conviene giocare la carta Sudamerica

Ultim'ora news 18 novembre ore 14 Mentre Donald Trump, novello Giove tonante, nel corso della sua campagna elettorale ha promesso di scagliare dazi fulminanti contro le merci cinesi e quelle europee al fine di rimettere in sesto i conti esteri e reindustrializzare gli Stati Uniti, sull’altro versante dell’Atlantico si sta cercando di sfruttare questa sua tendenza neo-isolazionista per stringere un grande accordo di libero scambio con il Mercosur, utilizzando come appuntamento decisivo la riunione del G20 che si terrà in Brasile, in programma a Rio de Janeiro il prossimo 18-19 novembre. (Milano Finanza)

Se ne è parlato anche su altre testate

Insomma, l’accordo di libero scambio Ue-Mercosur su cui la Commissione europea non intende tornare indietro riaccende i motori dei trattori, che alla spicciolata, e pacatamente, rientrano per le strade della capitale dell’Ue come avvertimento. (EuNews)

L’ipotesi di un’imminente approvazione genera profonda apprensione tra le associazioni di agricoltori europei, che denunciano possibili danni per il settore agroalimentare, soprattutto in Italia. (lentepubblica.it)

“Nous allons nous mettre en route à partir de lundi”: a meno di un anno dalla crisi agricola che lo scorso inverno ha scatenato un’ondata di proteste, iniziata in Germania, e poi estesa in tutta Europa, la FNSEA, il principale sindacato agricolo, seguito dai sindacati minori, ha lanciato un nuovo appello a manifestare sin dalla settimana prossima. (Il Fatto Quotidiano)

Francia, trattori bloccano autostrada: proteste agricoltori contro accordo Ue-Marcosur

Tra i punti contestati, l’abolizione dei dazi sui prodotti agroalimentari di punta italiani e l’assenza di salvaguardie forti e vincolanti per garantire gli standard ambientali e il rispetto dei diritti del lavoro richiesti agli agricoltori europei. (La Voce di Rovigo)

Gli agricoltori francesi si stanno mobilitando per protestare contro l’accordo commerciale Ue-Mercosur. Sostengono che l’accordo minaccia i loro mezzi di sostentamento consentendo un’ondata di importazioni agricole sudamericane prodotte secondo standard ambientali meno severi. (LAPRESSE)

I trattori tornano a protestare a Bruxelles contro l’accordo commerciale Ue-Mercosur, ancora in fase di negoziazione. L’Ue e il blocco commerciale Mercosur, composto da Brasile, Argentina, Paraguay, Uruguay e Bolivia, hanno raggiunto un accordo iniziale nel 2019, ma i negoziati si sono arenati a causa dell’opposizione degli agricoltori e di alcuni governi europei, Francia in testa. (il manifesto)