Naughty Dog, tra i giochi preferiti del 2021 c'è Bugsnax per qualche motivo
Naughty Dog, come molti studi di sviluppo, si guarda sempre intorno per vedere cosa succede nel mercato videoludico.
#LoRicomprereiAncora». Una motivazione molto personale, insomma, e per questo sicuramente piacevole da leggere dagli autori di storie così importanti
Attraverso un post nel blog ufficiale, Naughty Dog ha lanciato una breve riflessione su alcuni dei propri videogiochi preferiti, tra quelli usciti nell’anno che va a concludersi. (Spaziogames.it)
Su altri media
In terza posizione troviamo il primo titolo del 2021, Resident Evil Village, con 31.213 articoli, mentre in quarta Halo Infinite, con 31.009 articoli e un +79,49% rispetto all'anno precedente. (Multiplayer.it)
In realtà non tutti i titoli elencati sono stati lanciati tecnicamente nel 2021, ma rende l'idea. Nel frattempo, il co-presidente Evan Wells ha adorato It Takes Two: "sono un fan dei giochi platform e It Takes Two combina questo gameplay con incredibili puzzle, una grande storia e un grande comparto artistico. (Eurogamer.it)
Questa era la classifica di HowLongToBeat, e voi cosa ne pensate, vi rivedete in questa classifica? Fonte: HowLongToBeat (Gametimers)
Con il 2021 che volge al termine, tutti hanno celebrato quello che i videogiochi hanno offerto durante l'anno. A tal fine, l'aggregatore di recensioni, Metacritic, ha recentemente rivelato i peggiori giochi del 2021. (Eurogamer.it)
Spelunker HD Deluxe (PS4, Nintendo Switch). Spelunker è un videogioco di piattaforme degli anni 80 caratterizzato da un aspetto in particolare: è frustrante. Spelunker HD Deluxe è la stessa cosa, solo con una grafica modernizzata, più modalità e il multigiocatore online e locale fino a 6 giocatori. (SmartWorld)
Tra i giochi preferiti di Naughty Dog nel 2021 non mancano anche alcuni titoli meno scontati ma non per questo non di valore, tra cui Bugsnax, Inscryption, The Dark Pictures Anthology: House of Ashes e Frost Punk Deathloop è il gioco preferito dei game director Matthew Gallant, Kurt Margenau e del development director Waylon Brinck. (Multiplayer.it)