Ragazzina violentata alla fermata del bus: revocato il permesso di soggiorno del presunto stupratore

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Revocato il permesso di soggiorno del presunto stupratore di una ragazzina di 14 anni per i fatti avvenuti venerdì 25 ottobre a Bolzano alla fermata dell'autobus. Il questore ha emesso nei confronti del 40enne di origini pachistane, in Italia da anni per motivi di lavoro, un decreto di revoca del permesso di soggiorno e un decreto di espulsione dal territorio italiano. "Vediamo se ci sarà anche in questo caso un giudice che ci obbligherà a tenere in Italia pure questa preziosa 'risorsa' straniera", aveva scritto sui social il leader leghista e ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini scatenando centinaia di reazioni e interazioni. (Today.it)

Su altre fonti

La giovane vittima è stata avvicinata e violentata venerdì sera (25 ottobre), poco prima delle 20, da uno sconosciuto mentre stava attendendo l'autobus nel rione Casanova. Violenza sessuale a Bolzano, dove una ragazzina di 14 anni è stata stuprata mentre si trovava alla fermata del bus. (Today.it)

La giovane era seduta sotto la pensilina, quando un 40enne, di origine pachistana residente a Verona, le ha chiesto delle indicazioni stradali. Quando l'uomo si è fatto insistente, la 14enne ha tentato la fuga, ma è stata afferrata e trascinata dietro un cespuglio, dove è avvenuta la violenza. (la Repubblica)

Il questore Paolo Sartori ha provveduto sia all’emissione del decreto di revoca del permesso di soggiorno, sia a quello di lasciare l’Italia. Sarà espulso il pachistano arrestato per lo stupro di una quattordicenne a Bolzano (il Giornale)

Violenza a Bolzano, la condanna della Giunta comunale

La ragazza è stata avvicinata dall’uomo che in un primo momento le ha chiesto informazioni, poi ha cominciato a diventare insistente, con ripetute avance. (Il T Quotidiano)

Secondo la Procura non è corretto parlare di “stupro” nel senso comune del termine. Condividi questo articolo (la VOCE del TRENTINO)

Questi uomini sono nazisti, perche' considerano la donna oggetto, non capace della propria liberta', delle proprie decisioni", cosi' il sindaco di Bolzano. Renzo Caramaschi in una conferenza stampa indetta dal Comune sul luogo in cui e' stata violentata una ragazzina di 14 anni venerdi' sera a Bolzano. (Tiscali Notizie)