Inchiesta ultrà, Fedez e la rissa in discoteca con Cristian Iovino. Le parole del cantante secondo un buttafuori: «Lo ammazzo, io sono di Rozzano»
L'addetto alla sicurezza è stato ascoltato dalla Squadra mobile di Milano nell'ambito dell'inchiesta «Due Curve» della Dda milanese «Lasciatemi stare, lasciatemi stare, che l’ammazzo: io sono di Rozzano». Sono le parole che Fedez, stando al racconto di un addetto alla sicurezza della discoteca “The Club” di Milano, avrebbe pronunciato dopo la rissa con il personal trainer dei vip, Cristian Iovino. Il buttafuori è stato sentito a verbale dalla Squadra mobile di Milano nell’ambito dell’inchiesta «Due Curve» della Dda milanese che ha portato agli arresti dei capi ultrà di Inter e Milan. (Open)
Ne parlano anche altri giornali
«Lasciatemi stare, lasciatemi stare che l’ammazzo che io sono di Rozzano». A descrivere Fede… (La Stampa)
Tra i retroscena più singolari nell'inchiesta che ha decapitato le curve di Milan e Inter, con tanto di blitz e 19 arresti della Dda di Milano, c'è sicuramente il caso di Fedez e Luca Lucci, il capoultrà del Milan e che con la giustizia aveva già avuto a che fare. (ilgazzettino.it)
"Lasciatemi stare, lasciatemi stare che l'ammazzo che io sono di Rozzano". E' uno degli atti che, insieme ad altre testimonianze, riempie le pagine di uno dei capitoli dell'inchiesta che ha portato ad azzerare i vertici delle curve di Milan e Inter. (La Repubblica)
Le frasi del cantante sarebbero state pronunciate dopo la rissa all'interno della discoteca The Club la notte del 22 aprile. (AGI - Agenzia Italia)
Contatti e telefonate tra Fedez e soggetti della curva Sud, tra cui Islam Hagag, pochi giorni fa arrestati anche per associazione a delinquere, sono stati chiesti dalla Procura di Milano. Cosa certa invece è il racconto della notte del 23 aprile scorso. (Il Fatto Quotidiano)
"Lasciatemi stare, lasciatemi stare che l'ammazzo che io sono di Rozzano". E' uno degli atti che, insieme ad altre testimonianze, riempie le pagine di uno dei capitoli dell'inchiesta che ha azzerato i vertici delle curve di Milan e Inter. (Adnkronos)