Daniele Rezza, chi è il killer di Manuel Mastrapasqua: l'ha ucciso per delle cuffiette. L'idea della fuga in Francia e la confessione: «Ho fatto una ca**ata»

Ha aspettato poco più di 24 ore prima di consegnarsi alle forze delle ordine Daniele Rezza. È la mattina di sabato 12 ottobre. Il 19enne è alla stazione di Alessandria e decide di raccontare tutto agli agenti della Polfer che l'avevano fermato poco prima. «Ho un peso addosso. Ho fatto una cazz... a Rozzano, ho ucciso una persona», le sue parole, riportate dal Corriere. Rezza viene portato in caserma e spiega anche davanti alla pm Letizia Mocciaro che quella persona è Manuel Mastrapasqua, ucciso nella notte tra giovedì e venerdì. (ilmessaggero.it)

Se ne è parlato anche su altri media

Il presunto killer dai carabinieri Al momento le notizie sono ancora scarne ma, stando a quanto riferito dagli inquirenti, il soggetto si troverebbe sotto interrogatorio. (il Giornale)

Il diciannovenne Daniele Rezza è stato appena fermato dagli agenti della Polfer per un normale controllo: i poliziotti gli riconsegnano i documenti e lo mandano via. – “Ho fatto una cazzata a Rozzano”. (IL GIORNO)

“Abbiamo perso Manuel - ha scritto i primo cittadino - , un bravo ragazzo della nostra città, ucciso l'altra notte a coltellate, da un criminale appena arrestato. Rozzano (Milano), 13 ottobre 2024 – “Ora si faccia giustizia”. (IL GIORNO)

Manuel Mastrapasqua ucciso per un paio di cuffiette, fermato il presunto assassino

Dopo 48 ore con il fiato sospeso, c’è stata la svolta. L’assassino di Manuel Mastrapasqua sarebbe un ragazzo italiano di 19 anni (parrebbe chiamarsi Daniele), anche lui residente a Rozzano. Secondo le prime notizie è stato fermato poco prima delle 13 di ieri dalla Polfer ad Alessandria, dove pare fosse arrivato a bordo di un treno partito da Milano. (Liberoquotidiano.it)

Tanto costano su Amazon i cuffioni blu per ascoltare la musica che il diciannovenne Daniele R. “Ho fatto una cazz. (IL GIORNO)

Manuel Mastrapasqua ucciso per un paio di cuffiette, fermato il presunto assassino ROMA – Ucciso per un paio di cuffiette wireless da venti euro. Sarebbe questa la motivazione dell’omicidio di Manuel Mastrapasqua, accoltellato a Rozzano nella notte tra il 10 e l’11 ottobre. (Dire)