Fiumicino, sgominata la 'banda dello spurgo': 13 arresti dopo 30 denunce
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La polizia di Fiumicino ha sgominato la cosiddetta 'compagine dello spurgo', una banda di delinquenti che si presentava nelle abitazioni e, con il pretesto di eseguire spurghi fognari, inondava gli appartamenti di liquami per truffare ed estorcere denaro ai danni di cittadini (Virgilio)
Ne parlano anche altre fonti
sporca: con il pretesto di eseguire spurghi fognari, inondava gli appartamenti di liquami per truffare ed estorcere denaro ai danni di cittadini di tutta Roma e della provincia. Dopo 30 denunce, la procura di Roma ha finalmente indagato 13 persone che questa mattina, 27 novembre, sono state arrestata su disposizione del Gip capitolino. (leggo.it)
Non solo spurgo. L’associazione specializzata in estorsioni e truffe, sgominata dalla procura di Roma, stava ampliando i propri orizzonti ma anche le proprie competenze, di cui non faceva segreto con le vittime. (ilmessaggero.it)
Se hai un problema con la fogna, cerchi una ditta specializzata in questo genere di interventi, che, molto spesso, sono urgenti. Purtroppo, tante persone si sono rivolte alla ditta che in realtà era diventata la “Banda dello spurgo”, che invece di sistemare il problema, aveva lo scopo di aggravarlo per poi estorcere denaro alla malcapitata vittima. (Poliziamoderna.it)
A cura di Alessia Rabbai (Fanpage.it)
Un uomo sicuro di sé, talmente arrogante che non credeva prima o poi sarebbe stato beccato. Michael Paludi, il titolare della ditta ‘Spurgo Fogne Roma e Provincia‘ arrestato in un'operazione della Polizia di Frontiera di Fiumicino e della Guardia di Finanza, parlava senza problemi e senza filtri delle truffe perpetrate ai danni di persone ignare che si trovavano con la casa intasata da rifiuti e liquami. (Fanpage.it)
Con la scusa di spurgare le fognature, escogitavano dei trucchi per ostruire le tubazioni e inondare appartamenti e ristoranti di liquami. Poi chiedevano cifre spropositate per ripulire: se i malcapitati intuivano la truffa e non volevano pagare, iniziavano le minacce. (QUOTIDIANO NAZIONALE)