Maltempo, Curcio: “dichiarato 24 volte lo stato d’emergenza nell’ultimo anno”
MeteoWeb “Nell’ultimo anno abbiamo dichiarato nel nostro Paese 24 volte lo stato di emergenza nazionale per eventi idraulici, metereologici ed idrogeologici, cioè due volte al mese il Paese ha avuto un’emergenza che dal punto di vista giuridico ed operativo che è stata riconosciuta come un’emergenza di tipo nazionale“. Lo ha detto il capo del Dipartimento della Protezione Civile, Fabrizio Curcio, intervenendo oggi a una iniziativa alla Fortezza da Basso di Firenze (MeteoWeb)
Su altre fonti
Si parla di strade, scuole, edifici pubblici, argini di fiumi e torrenti che necessitano di interventi e, quindi, di soldi. Ai sindaci, ora, viene chiesto di attivare la ricognizione dei danneggiamenti subiti dalle persone, dalle imprese, ma anche dai beni pubblici e dalle strutture idrauliche colpite dall’alluvione. (LA NAZIONE)
La Regione in Valbisenzio ieri per incontrare i sindaci e fare il punto della situazione con l’assessore Monia Monni (nella foto), che fra le deleghe ha, oltre alla protezione civile, il "contrasto e adattamento ai cambiamenti climatici" e l’ambiente. (LA NAZIONE)
In Val di Bisenzio si fa il bilancio della prima fase dell’emergenza. A partire dalla mattina del 3 novembre dal Centro operativo intercomunale della Protezione civile sono state gestite oltre 900 richieste di intervento in arrivo da cittadini e imprese. (notiziediprato.it)
– “A partire dall’Autorità di Bacino nessuno mi ha mai mostrato progetti o intenzioni di intervenire sui torrenti” che sono esondati nell’ultima alluvione, quella del 2 novembre, che ha colpito la Toscana. (Agenzia askanews)
Valbisenzio (Prato), 15 novembre 2023 – “Ho passato la nottata chiusa in bagno, al piano di sopra, coi documenti in tasca perché, ho pensato, quando mi troveranno sepolta, nel fondovalle, riusciranno a riconoscermi. (LA NAZIONE)
Assessora, sindaci e tecnici hanno poi effettuato un sopralluogo al torrente Trescellere, in centro a Vaiano, corso d’acqua che il 2 novembre ha rotto la propria tombatura ed ha esondato allagando l’abitato. (gonews)