Stellantis: Lega, parole Elkann vergognose, si scusi con lavoratori

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LAPRESSE ECONOMIA

Milano, 19 mar. – “Le parole di John Elkann sono l’ennesima, vergognosa presa in giro: il suo gruppo è cresciuto grazie ai soldi degli italiani, italiani che poi ha licenziato per investire e assumere all’estero. E con la geniale idea del ‘tutto elettrico’ da loro sostenuta, stanno contribuendo a distruggere il settore dell’auto, in Italia e in Europa. Il signor Elkann dovrebbe scusarsi coi lavoratori, e restituire i miliardi incassati dal nostro Paese”. (LAPRESSE)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Poco prima aveva detto “abbiamo voluto quantificare l’apporto dato dall’azienda al Paese, chiedendo all’università Luiss Guido Carli di realizzare uno studio indipendente sulla storia del gruppo dal 2004 al 2023, anni che ho vissuto in prima persona. (Agenzia askanews)

Lo ha detto Elly Schlein intervenendo all'audizione del presidente di Stellantis, John Elkann, alla Camera. "E' incomprensibile il ritardo sul settore delle batterie e sui sistemi di accumulo, che è il dovere dell'Ue e dell'Italia andare a colmare altrimenti ci stiamo dicendo che non c'è modo di recuperare il gap con la produzione cinese. (Civonline)

Caro direttore, Cosa non torna di ciò che ha detto il presidente Stellantis (e Ad ad interim) John Elkann in audizione in Parlamento. La lettera semiseria di Claudio Trezzano (Start Magazine)

Ribadiamo il nostro impegno in Italia e per l'Italia con passione, responsabilità e professionalità, ma soprattutto perché ci crediamo» assicura John Elkann intervenendo davanti alle Commissioni Attività produttive e Industrie di Camera e Senato e confermand… Per Stellantis «l’Italia ricopre un ruolo centrale». (La Stampa)

«Se non ci fosse oggi Stellantis, non saremmo qui, perché l’auto italiana sarebbe già scomparsa da tempo, come l’informatica dopo l’Olivetti e la chimica dopo la Montedison». A dichiararlo è stato John Elkann, presidente di Stellantis oggi in Parlamento. (Orticalab)

Ha esordito così il presidente John Elkann, in Parlamento in audizione nella Sala del Mappamondo. L’Italia ricopre un ruolo centrale per Stellantis, che entro la metà dell’anno avrà un nuovo ceo. (Milano Finanza)