Silenzio del governo sui centri in Albania, ma Meloni polemizza sui social con SeaWatch

Formali interrogazioni alla Camera e al Senato, interventi e interviste. Inutilmente l’opposizione ha chiesto lumi sull’operazione Albania, il governo ha tirato dritto in silenzio. Solo su X la premier si pronuncia – lei o chi per lei – andando a battibeccare a tarda sera con SeaWatch. La sezione italiana dell’ong tedesca ieri sera aveva scritto sul proprio profilo: “Il Governo Meloni degli autopronunciati patrioti spende centinaia di milioni di euro dei contribuenti per deportare e incarcerare qualche migliaia di migranti in Albania. (la Repubblica)

Ne parlano anche altri giornali

Giorgia Meloni parla di fronte al Senato in vista del Consiglio europeo del 17-18 ottobre. (Liberoquotidiano.it)

La presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha risposto su X (ex Twitter) alla Ong Sea Watch Italia, commentando sarcasticamente le critiche rivoltele dall'organizzazione sul progetto dei campi migranti in Albania. (Fanpage.it)

Stavolta però non sarà così facile per i clandestini deportati trovare assistenza legale fuori dal territorio italiano. Sono tre le sfide che Meloni dovrà affrontare per lo sbarco di migranti raccolti in mare nei nuovi centri in Albania. (La Stampa)

Giorgia Meloni, attacco frontale a Sea Watch: "Parole vergognose, Patto con Albania è strada nuova e coraggiosa"

Le Comunicazioni al Senato della Repubblica del Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, in vista del Consiglio europeo del 17-18 ottobre a Bruxelles. La Commissione Ue (Nicola Porro)

Ieri la ong tedesca Sea Watch ha rincarato su X: “Il Governo Meloni degli autopronunciati patrioti spende centinaia di milioni di euro dei contribuenti per deportare e incarcerare qualche migliaia di migranti in Albania. (Il Fatto Quotidiano)

“Preoccupazione e incertezza” caratterizzano l'avvio della legislatura europea. (L'HuffPost)