La metamorfosi di Biden: arrabbiato e autoritario, Joe diventa come Trump

Dopo il disastroso dibattito televisivo con Donald Trump del 27 giugno, molti consideravano inevitabile il ritiro di Joe Biden dalla corsa presidenziale. E dopo la conferenza stampa che ha chiuso il vertice Nato, con nuove gaffes, confusioni di nomi e incertezze, il numero dei democratici che chiedono al Presidente di fare un passo indietro è aumentato. Ma Biden continua a resistere, nonostante il pressing nei suoi confronti, e le ragioni di questo atteggiamento sono molte. (ilmessaggero.it)

Ne parlano anche altre testate

La questione della presidenza Usa non è incentrata sul fatto che, nuovamente con il presidente Donald Trump, gli Stati Uniti d’America non si ritireranno dalla Nato e si porterà la pace fra la Russia e l’Ucraina. (L'Opinione delle Libertà)

È … Joe Biden è certo di battere Donald Trump. (Il Fatto Quotidiano)

Mentre gli amici più amici di sempre scaricano Biden, mentre perfino Obama e Pelosi si smarcano dal vecchio Joe - «con lui si perde catastroficamente», avrebbero detto secondo la Cnn - è giunto il momento di chiedersi che cosa abbia innescato la probabile (ingloriosa) fine dell’uomo che attualmente presidia la poltrona più ingombrante del globo. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Rimbabiden, il libro che ripercorre la presidenza Biden tra strafalcioni e svarioni: “Una raccolta delle peggiori cantonate”

In più occasioni Nietzsche ha ricordato che l’arte più alta che un essere umano può esercitare è quella di saper tramontare. Si tratta di un drammatico problema che investe attualmente la figura tristemente patetica e sfinita di Joe Biden, ma che, in realtà, definisce più in generale il carattere esse… (la Repubblica)

NEW YORK — «Jill Biden? È la ministra dei rancori in famiglia, ricorda ogni sgarbo, tutti sanno di non doverla far arrabbiare… perché dietro la personalità sorridente è d’acciaio» scrive Katie Rogers nel saggio “American Woman” e Karen Heller, del Philadelphia Inquirer, concorda «Mi ricorda Nancy Reagan», volitiva moglie del presidente Reagan, capace di affidare all’astrologa Joan Quigley scelte … (la Repubblica)

Un mosaico realizzato usando i momenti più controversi, a volte incredibili, che hanno caratterizzato più di qualsiasi altra cosa la sua presenza alla Casa Bianca (e la sua assenza, visto che ha trascorso circa il 40% del suo mandato in vacanza). (Il Fatto Quotidiano)