L'addio prematuro di Szczesny al calcio: "Ho dato tutto"
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Wojciech Szczesny passa e chiude. Basta calcio professionistico, anche se il fisico gli avrebbe permesso di rimanere ancora ad alto livello per un po' e di togliersi grandi soddisfazioni nonostante l'addio alla Juventus maturato nel corso dell'estate. Tutto a posto, tranne le motivazioni. Che per un uomo di 34 anni che ha sempre dimostrato profondità di pensiero e di linguaggio come l'ex numero uno della Juventus (e prima ancora della Roma) rappresentano la cosa più importante. (Panorama)
Su altri giornali
La Roma ha appena ufficializzato la rescissione consensuale del contratto di Rick Karsdorp: dopo sette anni e centocinquantasette presenze in giallorosso, la società ha ringraziato per “contributo” e “dedizione”, augurandogli il meglio per il suo futuro. (Europa Calcio)
Szczesny ha annunciato il ritiro dal calcio giocato. Una comunicazione che ha lasciato di sorpresa tutti, viste le ottime prestazioni del portiere polacco ormai ex Juventus e le numerosissime voci di mercato che lo hanno messo al centro dell’attenzione in questi mesi di calciomercato estivo. (SNAI Sportnews)
Terminata l'avventura alla Juventus con una rescissione consensuale del contratto che lo legava ai bianconeri ancora per una stagione, Wojciech Szczesny ha deciso di appendere i guantoni al chiodo e, secondo quanto riporta Tuttosport, "riceverà il giusto e meritato omaggio da parte dei tifosi nelle prossime settimane". (Calciomercato.com)
Possiamo dirlo ad alta voce, senza il timore di passare per romanticoni da strapazzo e nemmeno da ausiliari del tifo bianconero: avevamo proprio bisogno, in questi giorni finali di calcio-mercato, di una storia come quella che ci ha regalato Tek. (il Giornale)
Uno che gioca con la squadra e che perde da solo, talvolta incappando in critiche e mugugni. Ma poi rialzandosi sempre. (La Gazzetta dello Sport)
Terminata l'avventura alla Juventus , Wojciech Szczesny ha deciso di appendere i guantoni al chiodo . Per lui, che ha messo radici a Torino diventando un senatore nello spogliatoio juventino, la maglia bianconera è diventata quasi come una seconda pelle, motivo per il quale riceverà il giusto, e meritato, omaggio da parte dei tifosi nelle prossime settimane. (Tuttosport)