L'addio prematuro di Szczesny al calcio: "Ho dato tutto"

Wojciech Szczesny passa e chiude. Basta calcio professionistico, anche se il fisico gli avrebbe permesso di rimanere ancora ad alto livello per un po' e di togliersi grandi soddisfazioni nonostante l'addio alla Juventus maturato nel corso dell'estate. Tutto a posto, tranne le motivazioni. Che per un uomo di 34 anni che ha sempre dimostrato profondità di pensiero e di linguaggio come l'ex numero uno della Juventus (e prima ancora della Roma) rappresentano la cosa più importante. (Panorama)

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L'addio di Szczesny ha colto un po' tutti di sorpresa: il portiere polacco, infatti, nella scorsa stagione è stato uno dei migliori della Juventus e, come riferito da lui stesso nel messaggio sui social in cui ha annunciato il ritiro, il suo fisico si sentirebbe ancora pronto per le sfide del calcio professionistico. (Quotidiano Sportivo)

Uno che gioca con la squadra e che perde da solo, talvolta incappando in critiche e mugugni. Ma poi rialzandosi sempre. (La Gazzetta dello Sport)

L'ex portiere di Juventus e Roma era senza contratto dopo la risoluzione con i bianconeri. Per lui si era ipotizzato di un futuro a Monza o negli Stati Uniti. Invece il polacco ha deciso di dire basta: «È tempo di pensare alla mia famiglia». (Lettera43)

Sì, proprio lui, Tek Szczesny, portiere di anni 34 anni, nazionale polacco, colonna della Juventus di Allegri, appena svincolato dal contratto molto ricco con casa Agnelli. (il Giornale)