Nella Guida Michelin 2025 anche tre ristoranti pontini. Ed è record per Ponza

Nella Guida Michelin 2025 anche tre ristoranti pontini. Ed è record per Ponza
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Nessuna nuova stella Michelin nel cielo della ristorazione pontina, ma tre grandi e importanti riconferme: Essenza di Terracina, Acqua Pazza di Ponza e MateriaPrima di Pontinia hanno infatti ottenuto, ancora una volta, la propria scintillante stella Michelin della Guida Michelin 2025. Un legame profondo con i prodotti dell'agro pontino è ciò che accomuna i tre ristoranti stellati: gli chef Simone Nardoni di Essenza, Fabio Verrelli D'Amico di MateriaPrima e Gino Pesce di Acqua pazza hanno infatti in comune la volontà di valorizzare i prodotti del territorio, includendoli nelle creazioni culinarie. (ilmessaggero.it)

Ne parlano anche altri media

La rossa 2025 Marco Sacco, il caso delle due stelle Michelin tolte (e gli altri 17 ristoranti che hanno perso i macaron) di Giuseppe Scuotri La presentazione della Guida Michelin Italia 2025 ha regalato tante novità, non per tutti positive. (Corriere della Sera)

Ma era lecito aspettarsi un po’ più coraggio dall’edizione 2025 della Rossa, presentata con grande pompa e qualche gaffe (vedi l’inversione dei nomi di Roberto Di Pinto ed Enrico Croatti da parte della trepidante presentatrice) sul palco del Teatro Pavarotti-Freni di Modena, davanti ai loggionisti gastronomici poco avvezzi a contestare. (Gambero Rosso)

E quante Langhe nel piatto, quando c’è da festeggiare le oltre trenta nuove stelle Michelin annunciate ieri mattina, che schiaffeggiano Torino, non il Piemonte, premiato con due delle creature di Antonino Cannavacciuolo (Le Cattedrali, nell’Astigiano e il By The Lake a Pettenasco, sul lago d’Orta), ma che porta sul palco Davide Palluda e Luca Zecchin, premiati con il Passion Dessert. (La Stampa)

Cinque stelle Michelin brillano nel cielo della Riviera. A Dolcedo la sorpresa dello chef Chieppa

C'è la gioia di chi ha guadagnato la prima stella, la soddisfazione di ha mantenuto le proprie referenze. Poi c'è la felicità di chi, come Gianfranco Perbellini, ha raggiunto la vetta dei tre macaron. (Corriere della Sera)

È questa la fotografia che emerge dall’assegnazione delle Stelle Michelin, attribuite ieri a Modena: la Rossa resta sempre un punto di riferimento per gastrofighetti ed è interessante analizzare il “chi entra e il chi esce” per capire il presente (ma anche il futuro) e le tendenze che si registrano nell’olimpo della cucina italiana. (Il Fatto Quotidiano)

Quattro conferme e una new entry sono state svelate ieri, a Modena, durante la cerimonia di presentazione della 70ª Guida Michelin. È un risultato di tutto rispetto nel panorama della ristorazione dell’estremo Ponente ligure. (La Stampa)