Nella Guida Michelin 2025 anche tre ristoranti pontini. Ed è record per Ponza

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Nessuna nuova stella Michelin nel cielo della ristorazione pontina, ma tre grandi e importanti riconferme: Essenza di Terracina, Acqua Pazza di Ponza e MateriaPrima di Pontinia hanno infatti ottenuto, ancora una volta, la propria scintillante stella Michelin della Guida Michelin 2025. Un legame profondo con i prodotti dell'agro pontino è ciò che accomuna i tre ristoranti stellati: gli chef Simone Nardoni di Essenza, Fabio Verrelli D'Amico di MateriaPrima e Gino Pesce di Acqua pazza hanno infatti in comune la volontà di valorizzare i prodotti del territorio, includendoli nelle creazioni culinarie. (ilmessaggero.it)

Ne parlano anche altri media

Dissapore ha preso la stella Michelin, i grandi autori del fine dining che ufficialmente non hanno niente a che fare con l'unica guida del settore, Marco Sacco punito dalla "Rossa" che quando vuole fa le veci dei NAS: a farvi fare bella figura al bar pensiamo noi. (Dissapore)

Guida Michelin 2025: le stelle bresciane. Analizzando i risultati, come riportato dal nostro portale nazionale News Prima, si nota un dinamismo che si traduce anche in una crescente attenzione alla sostenibilità. (Prima Brescia)

Ottengono questo riconoscimento green 11 ristoranti, tra insegne storiche e nuovi format, da Nord a Sud: Villa Maiella a Guardiagriele (Chieti) , Prezioso a Merano (Bolzano), Artifex a Brennero (Bolzano), Don Alfonso 1890 a Sant’Agata sui Due Golfi (Napoli), Al Gatto Verde a Modena, Ronchi Rò a Dolegna del Collio (Gorizia), Agriturismo Ferdy a Lenna (Bergamo), Il Tiglio a Montemonaco (Ascoli Piceno), Locanda La Raja a Gavi (Alessandria), Il Cappero sull’Isola di Vulcano (Messina), Bistrot a Forte dei Marmi (Lucca). (lasiciliaweb | Notizie di Sicilia)

Martedì 5 novembre è avvenuta la 70ª edizione della cerimonia di consegna delle Stelle Michelin. A ottenerne una “speciale”, anche l’agriturismo Ferdy Wild di Lenna (BG) e il suo chef: Alessio Manzoni di Santa Maria Hoè. (Merateonline)

Anche se in realtà quello che mi piace sottolineare è la straordinaria impresa della famiglia Abbruzzino. Impresa nel senso di progetto, di azienda, di fatica e di (bellissima) avventura. “Abbruzzino Oltre” è la settima stella Michelin calabrese. (Luciano Pignataro)

La 70ª edizione della Guida Michelin si è chiusa con un nuovo tristellato (il massimo riconoscimento assegnato, ndr), il ‘Casa Perbellini 12 Apostoli’ dello chef Giancarlo Perbellini. Ma dal Teatro comunale Pavarotti Freni di Modena, che ha ospitato la cerimonia, le sorprese non sono finite. (Luce)