"L’attacco a Unifil è un crimine di guerra, l'Italia non prende ordini da Israele"

L’attacco a Unifil è un crimine di guerra, l'Italia non prende ordini da Israele
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Fortissimo disappunto del ministro della Difesa, Guido Crosetto, per quanto accaduto in Medio Oriente, più precisamente in Libano. L'esercito israeliano ha colpito le postazioni dell'Unifil, la forza di peacekeeping delle Nazioni Unite stanziata tra Israele e Libano, che ospita 1.200 soldati italiani. Feriti due caschi blu. "L’attacco a Unifil è un crimine di guerra" ha detto il ministro, aggiungendo che "l'Italia non prende ordini da Israele", riferendosi alla richiesta di Tel Aviv di evacuare le basi. (Today.it)

Su altre testate

Il ministero della Difesa siriano ha affermato che quattro persone, tra cui donne e bambini, sono state uccise, e altre 11 sono rimaste ferite, in un attacco aereo israeliano contro un edificio residenziale nella capitale Damasco. (Corriere della Sera)

Gli spari dell’esercito di Israele contro due basi italiane e i quartier generale della missione Unifil, lungo il confine con il Libano, provocano una ferma condanna internazionale. (Il Fatto Quotidiano)

Il ministro della Difesa Guido Crosetto non ha usato mezzi termini nella sua condanna alle azioni dell’esercito di Tel Aviv, dichiarando in una conferenza a Palazzo Chici che " gli atti ostili compiuti e reiterati dalle forze di Israele contro la base (Unp) 1-31 potrebbero costituire crimini di guerra e rappresentano delle gravissime violazioni delle norme del diritto internazionale umanitario. (il Giornale)

Attacco di Israele alle basi Onu, Crosetto: “Atti ostili potrebbero costituire crimini di guerra. Non prendiamo ordine da Tel Aviv”

L’esercito israeliano ha aperto il fuoco questa mattina contro tre basi dell’Unifil, la missione Onu di interposizione tra Israele e Hezbollah nel sud del Libano. Secondo una prima ricostruzione un carro armato israeliano avrebbe sparato contro una torretta di osservazione del quartier generale di Naqura: due militari Onu di nazionalità indonesiana sarebbero precipitati a terra e sarebbero feriti, anche se non in modo grave. (Open)

È un Guido Crosetto che non cela la sua preoccupazione quello che si presenta in conferenza stampa a Palazzo Chigi dopo l’attacco dell’esercito israeliano alle basi Unifil nel sud del Libano. Sguardo cupo e teso, Crosetto condanna Israele in quelle che sono le dichiarazioni più dure mai espresse contro lo Stato Ebraico in un anno di conflitto mediorientale. (L'HuffPost)

Il giorno dopo un simile avvertimento lanciato dal segretario generale dell'Onu, Antonio Guterres, il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite, compresi gli Stati Uniti, ha messo in guardia Israele contro il voto di una legge che proibirebbe le attività dell'Agenzia dell'Onu per i profughi palestinesi (Unrwa). (Sky Tg24 )