Meloni fortunata con gli Usa, ma ora c’è il nodo Fitto: se cade l’accordo, salta tutto

Giorgia Meloni è una donna abile e fortunata. Ha dimostrato la sua abilità diplomatica passando nei primi di due anni di governo da leader misterioso estraneo al salotto buono dell’Occidente e perciò guardato con sospetto a kingmaker della nuova Europa, come l’ha definita la grande stampa internazionale. Il suo sostegno all’Ucraina, assicurato fin da quando era all’opposizione, le ha procurato le simpatie americane consentendole di stabilire un rapporto perfino confidenziale con l’amministrazione democratica (il celebre bacio sulla testa di Joe Biden). (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Ne parlano anche altre fonti

Ansa (Avvenire)

Le elezioni americane, con il loro dirompente carico di aspettative e paure, dividono gli schieramenti politici anche in Italia. A sinistra, l’ambiguità di Giuseppe Conte e la «forte speranza» di Elly Schlein che alla Casa Bianca entri la prima donna. (Corriere Roma)

Che paradosso: vince il leader su cui più aveva puntato nei lunghi anni vissuti da cespuglio politico, irrilevante e all’opposizione, e adesso che governa l’Italia non può neanche esultare per il trionfo di Donald Trump. (la Repubblica)

I rapporti dell'Italia con Donald Trump: cittadini soddisfatti o preoccupati?

A ltro che «brutta notizia». A differenza di Elly Schlein e del Pd, Giorgia Meloni e il suo governo hanno almeno cinque buone ragioni per guardare con ottimismo all'elezione di Donald Trump. Cinque ragioni che spaziano dalla politica alla strategia, dalla difesa all'hi-tech. (il Giornale)

Credo che faccia bene il governo e un po’ tutta la politica italiana ad avere molto senso della misura, perché chiunque vinca le elezioni americane noi siamo destinati a continuare in questa specie di rapporto geneticamente indissolubile tra noi e gli Stati Uniti d’America”, lo ha detto Pier Ferdinando Casini, rispondendo alle domande dei cronisti sulle ricadute in Europa di una possibile vittoria alle elezioni Usa 2024 di Donald Trump, a margine della festa del quotidiano ‘Domani’ a Roma. (LAPRESSE)

La recente vittoria di Donald Trump nelle elezioni presidenziali americane segna un ritorno che promette di avere ampie conseguenze sulla scena globale, influenzando dinamiche geopolitiche dall’Europa al Medio Oriente: quale sarà il ruolo dell’Italia in questo scacchiere internazionale? Quali rapporti con il nuovo presidente USA? Gli italiani sono soddisfatti o preoccupati? (lentepubblica.it)