Borse: Trump con un post sui dazi schiaccia i mercati, mentre il dollaro si rafforza. Occhi alle banche
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Mentre sembravano ben impostati i mercati sulla scelta di Trump per il segretario del Tesoro, è bastato un suo post a far scattare vendite ovunque. Anche le borse europee sono viste in calo. Occhio al settore bancario dopo la mossa Unicredit-Banco Bpm E’ bastato un post di Trump sulla sua piattaforma Truth Social a far muovere tutti i mercati. Il presidente eletto ha minacciato tariffe del 25% su Messico e Canada se non controlleranno meglio i loro confini, e tariffe aggiuntive sulla Cina (FIRSTonline)
Ne parlano anche altre fonti
In attesa di capire cosa succederà nei conflitti in Ucraina e in Medio Oriente, il neo presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha dato il via a una nuova guerra, quella dei dazi. Nella notte il, tycoon ha annunciato sulla piattaforma Truth l'intenzione di imporre dazi del 25% su tutte le merci provenienti da Messico e Canada se questi due Paesi non fermeranno l'afflusso di migranti e droga, soprattutto il Fentanyl, nel territorio Usa, oltre a un aumento del 10% di quelli già in vigore contro la Cina se il Paese asiatico non si applicherà nella battaglia alla produzione di questa droga sintetica, divenuta una vera e propria piaga negli Stati Uniti. (Today.it)
Scendono gli indici di riferimento delle grandi piazze asiatiche. Giappone (-0,47%), Australia (-0,69%), Corea del Sud (-0,55%) e Cina (Shanghai -0,14% e Shenzhen -0,97%) sono tutti in calo mentre Hong Kong ancora aperta agli scambi galleggia sulla parità. (l'Adige)
"Il 20 gennaio, fra i miei primi ordini esecutivi, firmerò tutti i documenti necessari per far pagare a Messico e Canada una tariffa del 25% su TUTTI i prodotti che entrano negli Stati Uniti, e sui loro ridicoli confini aperti”, ha scritto il presidente eletto degli Stati Uniti, aggiungendo che rimarranno in vigore "fino a quando la droga, in particolare il Fentanyl, e tutti gli stranieri illegali non fermeranno questa invasione del nostro Paese". (Adnkronos)
Sul social, l’ex e futuro presidente ha minacciato Pechino di aggiungere un’ulteriore tariffa del 10% su tutti i suoi prodotti che arrivano nel Paese finché non metterà fine al traffico di droga – in particolare di fentanyl – che si estende fino agli States. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
I rappresentanti della Cina mi hanno detto che avrebbero stabilito la loro pena massima, quella della morte, per qualsiasi trafficante sorpreso a farlo, ma, sfortunatamente, non hanno mai dato seguito alla cosa e la droga sta affluendo nel nostro Paese, principalmente attraverso il Messico, a livelli mai visti prima. (ilmessaggero.it)
Risultano eletti per il Consiglio Direttivo: Gennaro Scialò (Presidente), Loreana Macale (Vice Presidente), Riccardo Bevilacqua (Segretario) Paolo Masi (Tesoriere) ed i consiglieri Ambrosetti Matteo, Candelaresi Elisa, Ceccarelli Tiziana, Di Sarra Luca, Fellone Claudio, Palombo Antonella, Pariselli Piero, Perna Eleonora, Roncone Antonella, Taliento Maria Teresa, Volponi Anna. (Frosinone News)