La strage di migranti nel Mediterraneo, nella notte giunti a Lampedusa i dieci cadaveri trovati nella stiva del barcone

Sono dieci i cadaveri estratti da una botola nella stiva dell’imbarcazione di 8 metri, partita dalla Libia, sulla quale viaggiavano e che era stata soccorsa dalla nave della Ong Nadir giunta intorno a mezzanotte a Lampedusa. Sono tutti uomini, dai 18 ai 30 anni, dai tratti somatici riconducibili al Bangladesh o Pakistan. Al molo del porto, dove è avvenuta l’operazione, anche il sindaco delle Pelagie, Filippo Mannino, che ha continuato a ripetere: «È uno strazio, è uno strazio!». (Giornale di Sicilia)

La notizia riportata su altri giornali

Il macabro anniversario della strage di Stato a Steccato di Cutro si celebra a 110 miglia dalle coste della Calabria dove una barca a vela partita dalla Turchia rovesciandosi ha vomitato in mare 66 persone che risultano disperse. (left)

Chi l’ha guardata sbarcare dice che non c’era niente negli occhi lucidi di quella bambina arrivata ieri mattina a Roccella Jonica. Non fa che chiedere di loro, non sa che sono caduti in acqua e hanno dovuto arrendersi allo strapotere del mare; tre dei tanti corpi perduti per sempre nel Mediterraneo (Corriere della Sera)

"Ho parlato con un ragazzo che ha perso la sua fidanzata. Ci hanno detto che viaggiavano senza salvagente e che alcune barche non si sono fermate per aiutarli". (Il Lametino)