Simonetta Matone, la rivelazione sui giudici: "Dove è assente la sinistra arrivano loro"

Simonetta Matone non le manda a dire. La deputata della Lega fa una riflessione da non sottovalutare sul caso Patarnello, il magistrato che in una mail ha definito Giorgia Meloni "pericolosa". In un'intervista a ilTempo mette le cose in chiaro e sgancia qualche siluro contro la sinistra e anche contro l'Anm che in questo caso ha cavalcato il caso alimentando lo scontro tra toghe e governo: "In questo caso, ha fatto politica. (Liberoquotidiano.it)

Ne parlano anche altri media

Non si torna più indietro. Il tutto è accaduto a poche ore dalla decisione con la quale i giudici hanno imposto il ritorno in Italia degli immigrati che erano stati trasferiti in Albania, senza aggiungere né togliere nulla a quanto già non si sapesse. (ROMA on line)

Da Palermo a Tirana arrivano censure all'operato dell'esecutivo con decisioni dell'autorità giudiziaria, che alimentano la polemica politica fino a farla apparire un teatrino. Da un lato ci sono i Magistrati, convinti di dover far rispettare la legge, anche interpretandola; dall'altra Matteo Salvini e Giorgia Meloni coinvolti personalmente della legittimità del reciproco operato. (Italia Oggi)

I giudici sapevano i tempi di trasferimento dei migranti in Albania: hanno aspettato che ciò avvenisse per emettere la sentenza. Una domanda: ma chi sono i nostri magistrati? Si sentono al di sopra di tutti e non pagano di tasca propria i loro errori. (Avvenire)

L’opposizione delle toghe al piano Albania ha scatenato un vivace botta e risposta, ma non solo. Ricordiamo la mail choc di Marco Patarnello, sostituto procuratore della Cassazione, destinata ai colleghi di Magistratura Democratica, corrente a cui appartiene Silvia Albano, la giudice che ha firmato la sentenza sui Cpr in Albania. (Nicola Porro)

Con la solita difesa ad oltranza per i Giudici a prescindere, da parte sinistra. (ilgazzettino.it)

Visite: 669 Scritto da Carmelo Burgio (La Gazzetta di Lucca)