La libertà dell'autentico intellettuale

Da qui quell'eccesso di sapere che produce non-sapere o un sapere indifferenziato, quella valanga d'immagini che produce il vuoto d'immaginazione, quell'inflazione di parole che produce svalutazione della parola».

Alcuni anni più tardi scrisse un libretto intitolato La mosca nella bottiglia, un elogio del senso comune.

Io e La Capria ci conoscemmo nel 1992, durante la cerimonia del Premio Napoli, che avevo vinto. (ilGiornale.it)

La notizia riportata su altri media

Riposerà, fa sapere la famiglia, "nel Cimitero degli artisti, accanto alla moglie Ilaria Occhini" (RagusaNews)

Una città di mare senza mare, insomma D'altronde è stato La Capria a parlare di classe digerente per quel che riguarda Napoli e l'Italia. (Fanpage.it)

Oggi Repubblica Napoli pubblica un bellissimo scritto di Domenico De Masi di cui riportiamo due estratti. Ci sono delle “scuole” – di teologia, di lingue, di studi crociani, di studi filosofici – ma la vita intellettuale è un’altra cosa (IlNapolista)

Un clima che da Roma o da Napoli ricreavano ad Arezzo, sullo sfondo dei prati e dei vigneti della dimora di famiglia. Ma una traccia ci sarebbe, è una figura dipinta da Piero in Arezzo, Ilaria viene da lì" (LA NAZIONE)

Per il forte legame con l'Isola, lo scrittore verrà sepolto, "per sua volontà, sull'isola di Capri". Il mare rotola i sassi, e i sassi col rumore secco del ghiaccio tritato. (Il Vescovado Costa di Amalfi)

Paola Pitagora, su Twitter, giustamente segnala “Leoni al sole” delizioso film di Vittorio Caprioli, che di “Ferito a morte” cattura l’aspetto vitellonico. E proprio ieri, nel giorno della morte di La Capria, Insigne ci è parso Massimo De Luca sul treno di ritorno da Roma (IlNapolista)