Ponte, 23 miliardi di Pil e 120mila posti di lavoro. "Più benefici che costi"

Ponte, 23 miliardi di Pil e 120mila posti di lavoro. Più benefici che costi
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il Giornale INTERNO

«Posti di lavoro, Pil e maggiori entrate per lo Stato. Ogni euro speso per il Ponte sullo Stretto farà guadagnare 1,2 euro ma è la sinistra a dare i numeri sulla grande opera che, parola di Matteo Salvini, convincerà anche i più scettici. È l'analisi costi-benefici, condotta da Uniontrasporti con la consulenza tecnico scientifica di Openeconomics e svolta utilizzando le linee guida prescritte dall'Unione europea, a smontare le fake news sul Ponte, almeno rispetto all'impatto sui conti del Paese. (il Giornale)

Su altre testate

«Alla Regione Siciliana non sarà decurtato neanche un euro dei 5,3 miliardi già assegnati all’Isola con l’Accordo di coesione sottoscritto nel maggio scorso. Le nuove risorse del Fsc 2021/27 che il governo nazionale ha deciso di destinare per la realizzazione del Ponte sullo Stretto andranno a gravare esclusivamente sulla quota riservata allo Stato. (il Fatto Nisseno)

A Roma si parla di Ponte sullo Stretto. Al salone dei congressi di Unioncamere i massimi esperti del settore trasporti si sono ritrovati ieri per una mattinata di lavori in cui sono stati analizzati costi e benefici dell’opera. (Messina Oggi)

Il vicepresidente del Consiglio ha precisato che "tecnicamente non ci sono motivi ostativi per il ponte, ma in Italia si fa ideologia su tutto (Secolo d'Italia)

Nuove risorse Fsc per il Ponte sullo Stretto

“Con l’approvazione di tale parere, è stato definitivamente smontato il castello accusatorio costruito da parte dell’Amministrazione comunale di Villa San Giovanni, che ha cercato, attraverso un documento privo di contenuti costruttivi, di ostacolare la realizzazione del Ponte sullo Stretto. (StrettoWeb)

Sono i risultati dell'analisi costi benefici realizzata da Uniontrasporti con la consulenza tecnico scientifica di Openeconomics presentata nel corso di un convegno a Roma alla presenza di tecnici e dei vertici della Società Stretto di Messina, la committente dell'opera che insieme al general contractor, il vecchio consorzio Eurolink, dovrà realizzare il collegamento tra Calabria e Sicilia. (Il Sole 24 ORE)

Le nuove risorse del Fsc 2021/27 andranno a gravare esclusivamente sulla quota riservata allo Stato. Una decisione che rappresenta un segnale di grande attenzione non solo verso questa infrastruttura strategica, ma verso l’intero territorio della nostra regione». (Telesud)