Nuova mutazione dell’influenza aviaria, la situazione si aggrava: primi gatti positivi al virus H5N1
Influenza aviaria fa sempre più paura. Il virus dell’H5N1 ha mutato ancora e ora colpisce anche i gatti, alimentando il timore di una nuova crisi globale. Negli Stati Uniti, una variante del virus H5N1 sta mostrando segni di adattamento alle vie respiratorie umane, mentre le infezioni nei gatti domestici aumentano il rischio di esposizione. Questa combinazione inquietante accende i riflettori su una possibile escalation del virus, che potrebbe trasformarsi in una minaccia ancora più difficile da contenere. (Tiscali Notizie)
La notizia riportata su altri media
I Centers for Disease Control and Prevention (Cdc) degli Stati Uniti hanno confermato che il virus che ha colpito l’uomo è del ceppo D1.1, associato a recenti casi di influenza aviaria registrati in Canada e nello Stato di Washington. (ilmessaggero.it)
Le analisi, però, indicano che le mutazioni si sono sviluppate nel paziente e non si sono diffuse ai suoi contatti. Aviaria, cresce l'attenzione negli Stati Uniti. (leggo.it)
Un paziente residente in Louisiana è stato colpito da una grave malattia dopo essere stato infettato dall’Influenza Aviaria Altamente Patogena (HPAI), come comunicato dai Centri per il Controllo e la Prevenzione delle Malattie (CDC) degli Stati Uniti in una dichiarazione rilasciata giovedì. (Scienzenotizie.it)
L’influenza aviaria altamente patogena (HPAI) sta mietendo vittime anche tra i grandi felini in cattività, con episodi di contagio in zoo di tutto il mondo che suscitano allarme tra i ricercatori. La trasmissione del virus da uccelli infetti a tigri, leoni e altre specie rare apre una nuova fase di preoccupazione sulla conservazione di animali già minacciati in natura (greenMe.it)
Dopo le ultime notizie in arrivo dagli Stati Uniti sulle mutazioni del virus, l’infettivologo – primario delle Malattie infettive al San Martino di Genova – conclude: “Siamo circondati, come esseri umani. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Dai campioni prelevati, infatti, si è scoperto che il virus presentava mutazioni osservate in precedenza in altri casi di infezioni da A/H5N1 registrate in altri Paesi e spesso caratterizzate da particolare gravità. (Liberoquotidiano.it)