Pozzolo e gli spari a Capodanno, arriva l'accordo con l'operaio ferito: "Ritiro la denuncia"

Luca Campana, il 31enne rimasto ferito dal colpo partito durante la notte di Capodanno a Rosazza (Biella), ha ritirato la denuncia per lesioni contro Emanuele Pozzolo. Una decisione che arriva a pochissimi giorni dall'udienza preliminare, fissata al 9 ottobre, grazie a un accordo risarcitorio ai quali i due sarebbero pervenuti. Decade così per il deputato, sospeso da Fratelli d'Italia, l'accusa di lesioni personali, ma restano in piedi quelle relative all'omessa custodia di armi, accensioni ed esplosioni pericolose, porto illegale in luogo pubblico o aperto al pubblico. (Today.it)

Ne parlano anche altri giornali

Luca Campana ritira la querela nei confronti del deputato Emanuele Pozzolo per lo sparo di Capodanno a Rosazza in cui rimase ferito a una gamba. È stato trovato un accordo economico e per mercoledì 9 ottobre, in tribunale a Biella è fissata l’udienza davanti al Gip. (La Provincia di Biella)

È di queste ore la notizia secondo cui Luca Campana, assistito dall'avvocato Marco Romanello, avrebbe ritirato la querela per lesioni nei confronti dell'onorevole Emanuele Pozzolo per lo sparo avvenuto la notte di Capodanno a Rosazza, in cui rimase ferito a una gamba. (Prima Biella)

Trovata l'intesa tra il deputato vercellese Emanuele Pozzolo e Luca Campagna, il biellese rimasto ferito durante la festa di Capodanno, a Rosazza. Leggi tutta la notizia (Virgilio)

Spari a Capodanno, accordo tra Pozzolo e l'operaio ferito Luca Campana. «Ho deciso di ritirare la denucia»

Un accordo che era già stato cercato mesi fa, ma che era fallito. Come riporta il Corriere, a pochi giorni dall’udienza preliminare prevista per il 9 ottobre, Luca Campana ha deciso di ritirare la denuncia per lesioni contro il deputato vercellese Emanuele Pozzolo. (Open)

Le parti hanno raggiunto un accordo economico (LAPRESSE)

Ha ritirato la denuncia per lesioni nei confronti di Emanuele Pozzolo, Luca Campana, ferito da un proiettile nella festa di Capodanno 2024 a Rosazza, nel Biellese. «Ci stavamo lavorando da tempo». (Corriere della Sera)