Addio a Roberto De Simone, il Maestro che ha reso arte universale le radici del Sud (di M. Bernardini)

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Se ne è andato, a 91 anni, il grande Roberto De Simone. Con la sua avventura musicale e teatrale, così originale ed anomala, ha segnato la cultura europea. La sua profonda ricerca sulle tradizioni popolari del Sud Italia, la fusione delle radici arcaiche delle tradizioni mediterranee con le espressioni artistiche contemporanee, la sua attività di musicologo, compositore, regista teatrale, drammaturgo, ricercatore, saggista sono un’immensa eredità. (HuffPost Italia)

La notizia riportata su altre testate

Variegata è infatti la composizione territoriale, non solo di Paliano ma dell’intero territorio limitrofo, basti pensare alle tradizioni rurali ed artigiane, all’eccellenza dei prodotti agro-alimentari e della gastronomia, ai tanti avvenimenti storici ed archeologiche l’hanno attraversati, alla qualità ambientale e paesaggistica, alla biodiversità. (Cronache Cittadine)

PUBBLICITÀ (Internapoli.it)

(Adnkronos) – Il musicista, compositore, regista e autore teatrale, musicologo e scrittore Roberto De Simone, studioso dell’espressività popolare della società preindustriale e artefice della riscoperta della musica campana del Settecento, è morto nella serata di domenica 6 aprile all’età di 91 anni nel suo appartamento nel palazzo Ruffo di Castelcicala (detto anche palazzo De Gregorio di Sant’Elia) a Napoli, in via Foria. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Se ne è parlato lunedì mattina durante la conferenza stampa di presentazione dei riti della Settimana Santa. Sassari. (SARdies.it)

È morto il maestro Roberto De Simone. Dopo una lunga malattia, si è spento nella sua casa di via Foria domenica sera verso le 21.30, assistito dal nipote Alessandro De Simone. Protagonista del mondo culturale, musicologo, compositore e innovatore, regista teatrale. (la Repubblica)

Maestro di straordinaria genialità, De Simone è stato un innovatore che ha saputo fondere tradizione e modernità, dando vita a opere che sono diventate pietre miliari del nostro patrimonio culturale. Con la sua passione per il folk, la musica popolare e le tradizioni del Sud Italia, ha riscoperto e valorizzato suoni e storie dimenticate, restituendo alla musica popolare un’importanza e una dignità nuove. (RSI Radiotelevisione svizzera)