Morto Cutolo, l'ultima verità del boss della camorra: «Potevo salvare Moro, fui fermato»

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«Potevo salvare Moro, fui fermato».

L'ultima verità, o almeno la sua, di Raffaele Cutolo sul suo ruolo nei rapporti tra Brigate Rosse, Servizi segreti, politici, risale a cinque anni fa.

«Per Ciro Cirillo si mossero tutti, per Aldo Moro nessuno, per lui i politici mi dissero di fermarmi, che a loro Moro non interessava»

«Aiutai - questo il racconto del superboss morto oggi - l'assessore regionale Ciro Cirillo (rapito e successivamente rilasciato dalle Br, ndr), potevo fare lo stesso con lo statista. (Leggo.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

Ma non si è mai pentito A far parlare Cutolo, invano, ci provò anche un giovane magistrato salernitano, Alfredo Greco, l'unico con il quale il capo della Nco chiedeva di interloquire. (StileTV)

Come riportato dall’huffingtonpost.it, Raffele Cutolo, nell’ultimo periodo era stato più volte trasferito dal carcere al reparto ospedaliero. Il figlio di Raffaele Cutolo, Roberto, nel 1990 è stato ucciso da una decina di colpi d’arma da fuoco davanti ad un bar di Tradate, mentre si trovava sulla sua automobile. (varesenews.it)

Lo scorso anno i giudici del tribunale di Sorveglianza di Bologna respinsero l’istanza di differimento della pena per motivi di salute: «È ancora un simbolo per tutti quei gruppi criminali che continuano a richiamarsi al suo nome». (Open)

I ‘LEGAMI’ CON CAPACCIO PAESTUM, ALBANELLA E IL PROCURATORE GRECO - Capaccio Paestum ed Albanella hanno rappresentato due luoghi importanti nell’esistenza di Raffele Cutolo. Sul noto motore Google di Internet, alla voce “Raffaele”, Cutolo è da anni al primo posto. (StileTV)

La sua figura è entrata letteralmente nella storia, ma ormai Raffaele Cutolo è morto: era detenuto nel carcere di Parma. Nonostante il molti crimini commessi in vita, con Raffaele Cutolo è morto un personaggio entrato a far parte dell’immaginario collettivo nazionale anche in virtù di una celebre canzone che Fabrizio De André scrisse e interpretò in lingua napoletana. (CheDonna.it)