Unifil, nessun dubbio: «Il carro armato ha puntato su di noi»

Ne avevamo parlato poche ore prima nell’ufficio di Unifil che domina Beirut fino al mare. «La situazione è imprevedibile e il rischio che i caschi blu siano interessati dagli scontri a fuoco lungo la Linea Blu è reale» ci aveva spiegato Andrea Tenenti, portavoce e capo della comunicazione della missione dell’Onu che gestisce le forze di interposizione tra Israele e Libano dal 2000. Poche ore dopo è successo. (il manifesto)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Sguardo cupo e teso, Crosetto condanna Israele in quelle che sono le dichiarazioni più dure mai espresse contro lo Stato Ebraico in un anno di conflitto mediorientale. È un Guido Crosetto che non cela la sua preoccupazione quello che si presenta in conferenza stampa a Palazzo Chigi dopo l’attacco dell’esercito israeliano alle basi Unifil nel sud del Libano (L'HuffPost)

"Non esiste la giustificazione di dire che le forze armate israeliane avevano avvisato Unifil che alcune delle basi dovevano essere lasciate. Ho detto all'ambasciatore di riferire al governo israeliano che le Nazioni Unite e l'Italia non possono prendere ordini dal governo israeliano" ha detto il ministro della Difesa in conferenza stampa a Palazzo Chigi ascolta articolo (Sky Tg24 )

Buongiorno. (Corriere della Sera)

"L’attacco a Unifil è un crimine di guerra, l'Italia non prende ordini da Israele"

Tenenti, ci spiega cosa è accaduto e che tipo di reazione ha provocato nella base? «I bombardamenti intorno alla base ormai sono quotidiani, q… (la Repubblica)

L'allarme di Tenenti: «Questo conflitto non è fra due Paesi, ma sta diventando un conflitto regionale. È importante che ci sia una consapevolezza della pericolosità di quanto sta accadendo» (Open)

"L’attacco a Unifil è un crimine di guerra" ha detto il ministro, aggiungendo che "l'Italia non prende ordini da Israele", riferendosi alla richiesta di Tel Aviv di evacuare le basi. (Today.it)