Prosegue in rosso Piazza Affari
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Rimangono in territorio negativo le principali borse europee e Piazza Affari. Ieri sera in ampio calo i mercati statunitensi, appesantiti dalle performance di tech importanti come NVIDIA e Intel. Alle 11.45 il FTSEMib perde lo 0,51% a 33.690 punti mentre l'All Share arretra dello 0,5%. Sulla stessa linea le flessioni del Mid Cap (-0,5%) e dello STAR (-0,64%). Tra i principali settori di Piazza Affari, grandi novità per i titoli legati ai comparti dell'energia. (SoldiOnline.it)
Ne parlano anche altre testate
Si apprestano ad avviare la seduta in territorio negativo le borse europee in scia a Wall Street con il Dow Jones che ieri ha chiuso a -1,5% e il Nasdaq a -2,1% trascinato dal tonfo di Nvidia (-9,5%). In calo anche l’Asia con il Nikkei di Tokyo che ha perso il -4,2%, la peggior seduta dal catastrofico -12,4% del 5 agosto. (Il Sole 24 ORE)
FTSE Italia All-Share Caltagirone SpA (LA STAMPA Finanza)
Le Borse europee superano la boa di metà giornata andando da un rialzo dello 0,6% di Madrid a un calo dello 0,7% di Parigi, dove pesano gli scivoloni di Hermes (-6%) e di Lvmh, che cede oltre tre punti percentuali. (Tiscali Notizie)
Osservate speciali oggi a Piazza Affari saranno sicuramente le banche, dopo la notizia relativa alla decisione del governo di Berlino di vendere la quota residua detenuta in Commerzbank, pari al 16,49%. (Finanzaonline)
Parigi -0,7% e Madrid +0,5%. Pesanti il lusso e il tech (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 05 set - Le Borse europee procedono con cautela e in ordine sparso al giro di boa di meta' seduta. Se Piazza Affari e Francoforte segnano rialzi intorno allo 0,1%, Parigi e' in deciso calo (-0,7%) mentre si attende ancora la nomina del primo ministro francese. (Il Sole 24 ORE)
Brilla Enel, in coda al listino Cucinelli (-5%) (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 05 set - Chiudono contrastate le Borse europee, in attesa del rapporto sul lavoro Usa di domani, che per gli investitori potrebbe rappresentare il semaforo verde definitivo al taglio dei tassi della Fed nella riunione del 18 settembre. (Il Sole 24 ORE)