Il “Pulcinella” di Pesce dice addio a piazza Municipio. Smontata l'opera più contestata
Dopo incalcolabili meme, selfie e polemiche, cala il sipario sull'opera più contestata di tutte. Come da programma, da questa mattina sono partite le operazioni per smontare il “Pulcinella” di Gaetano Pesce, omaggio rivisitato in modo contemporaneo alla maschera icona di Napoli. Inaugurata il 9 ottobre in piazza Municipio, per più di due mesi e mezzo non ha smesso di far discutere per la sua form… (La Repubblica)
La notizia riportata su altre testate
È stata rimossa l'opera provocatoria creata dall'attivista e artista milanese Cristina Donati Meyer che ha esposto, nelle scorse ore in piazza Municipio a Napoli una “vagina”, in risposta alla realizzazione di Gaetano Pesce che richiama una forma fallica e che aveva creato numerose polemiche. (Sky Tg24 )
Al suo posto sarà installata una nuova opera della tradizione napoletana ma di respiro internazionale. (Fanpage.it)
Dopo la rimozione del 'Pulcinella' di Gaetano Pesce, piazza Municipio è pronta ad accogliere una nuova installazione artistica che resterà in esposizione per tutto il periodo delle... (Virgilio)
Questa mattina a piazza Municipio a Napoli è comparsa una curiosa installazione in risposta alla già dibattuta opera d'arte contemporanea di Gaetano Pesce: una vagina gigante. «Credo che l'arte, soprattutto quella contemporanea - ma non solo se noi pensiamo anche all'arte classica, quando era contemporanea nelle sue epoche - è stata sempre conflitto, provocazione, dibattito. (ilmattino.it)
A suscitare ironia era la forma decisamente «equivoca» dell'opera, che nelle intenzioni dell'artista sarebbe dovuta essere un omaggio a Pulcinella, con la rivisitazione del suo abito alta 12 metri. Aveva fatto discutere per mesi con battute e ilarità la scultura di Gaetano Pesce, «Tu si na cosa grande», collocata in piazza Municipio a Napoli (ilgazzettino.it)
Giovedì 19 dicembre alle ore 17 in piazza Municipio, il Sindaco Gaetano Manfredi inaugurerà La Natività napoletana, una Natività a grandezza naturale realizzata dai maestri artigiani dell’associazione delle botteghe di San Gregorio Armeno guidati dal maestro Vincenzo Capuano. (ilmattino.it)