Alla società di Massimo D'Alema ben 72mila euro di ristori post-Covid

Alla società di Massimo D'Alema ben 72mila euro di ristori post-Covid
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il Giornale ECONOMIA

Il contesto internazionale è critico, ma la società di Massimo D'Alema continua a fare affari. E a ricevere i ristori post-Covid previsti dai governi Conte e Draghi. La Silk Road Wines, fondata nel 2019 dall'ex premier e dal suo enologo di fiducia Riccardo Cotarella, secondo quanto riporta il quotidiano online Open, ha triplicato il suo fatturato passando da 60 a 213 mila euro e segnando persino un utile di 29.691 euro. (il Giornale)

Ne parlano anche altre fonti

Tre ristori da oltre 24 mila euro l’uno arrivati fra febbraio e marzo, a quattro anni dalla pandemia, alla Silk Road Wines che la famiglia D’Alema divide con la famiglia dell’enologo Cotarella (Open)

Massimo D’Alema preoccupato per i suoi affari dal «tumulto» in Medio Oriente, ma lo Stato lo consola: anche nel 2024 «aiutini Covid» per 72.604 euro