Finint acquisisce cielo terra a Torino: diventerà Palazzo Contemporaneo
Seconda acquisizione in città dopo Palazzo Gran Torino
Il progetto, già approvato dalle autorità competenti, sarà la prima nuova costruzione residenziale al confine tra il quartiere Crocetta e il centro città dopo oltre trent’anni e permetterà, grazie alla qualità delle nuove soluzioni abitative, di valorizzare ulteriormente l’intero quartiere circostante.
Il fondo Gran Torino, Fia immobiliare di tipo chiuso gestito da Finint Investments Sgr, società di gestione del risparmio del gruppo Banca Finint, comunica di avere acquisito dal fondo Effepi real estate gestito da Generali Re Sgr, un immobile cielo terra di circa 10.000 mq situato in Corso Stati Uniti 21-23 a Torino. (Requadro)
Ne parlano anche altri giornali
Il nuovo edificio sorgerà al posto dell’attuale immobile, costruito negli anni ’70, che verrà demolito e riedificato secondo i più elevati standard di sostenibilità. Questo investimento del Fondo “Gran Torino” nel capoluogo piemontese, è la seconda acquisizione dopo Palazzo Gran Torino, acquisito a giugno 2021 da un altro fondo immobiliare sempre gestito da Generali Real Estate SGR, per un totale di circa 30.000 metri quadrati. (Il Giornale d'Italia)
Con un investimento da 100 milioni di euro gli inglesi di Zetland Capital hanno comprato due palazzi di pregio a Torino: uno è l'iconico immobile di Via Roma, quello della Fontana del Po immortalata nel film cult «Profondo Rosso». (Il Sole 24 ORE)
La nascita del nuovo Palazzo Contemporaneo a Torino: i dettagli. La demolizione dell’attuale edificio e la costruzione del “Palazzo Contemporaneo” saranno opera di Primula Costruzioni, general contractor leader delle nuove costruzioni L’immobile verrà interamente ricostruito e diventerà il “Palazzo Contemporaneo”, ossia una nuova costruzione residenziale. (Mole24)
Questo investimento del Fondo 'Gran Torino' nel capoluogo piemontese, rappresenta la seconda acquisizione dopo Palazzo Gran Torino, acquisito a giugno 2021 da un altro fondo immobiliare sempre gestito da Generali Real Estate SGR, per un totale di circa 30.000 metri quadrati. (Borsa Italiana)
Palazzo Carignano è noto anche per essere la sede dell’attuale Museo Nazionale del Risorgimento Italiano, ma in realtà ne ospita anche un altro. Si trova infatti nell’omonima piazza Carignano, a due passi da piazza Castello e a meno di due dal popolare Museo Egizio. (Torino Top News)
Gli interessati dovranno obbligatoriamente effettuare un sopralluogo presso gli immobili oggetto del bando previo appuntamento da richiedersi al Servizio Patrimonio, Protezione e Sicurezza – Ufficio Patrimonio alla casella mail patrimonio@comune. (Sardegna Reporter)