M5S, scontro Conte-Grillo: cosa dice Casaleggio

"Il movimento si è allontanato dai suoi principi, finanziamento dei partiti e il divieto del doppio mandato. Il problema sarà quello di avere più mandati che elettori" Conte e Grillo? "Hanno perso entrambi, e penso abbia perso soprattutto il movimento 5 Stelle". Lo ha detto Davide Casaleggio, della Casaleggio associati, nel corso della presentazione del volume 'Gli algoritmi della politica-Come l’Intelligenza Artificiale riscriverà la politica e la società' (Ed Chiarelettere), presso la sede di Vis Factor, a Roma (Adnkronos)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Rovigo La risposta del direttore del Gazzettino Roberto Papetti Caro lettore, mi pare che, al netto degli aspetti di colore e delle simpatie personali, la Costituente Nova del Movimento 5 Stelle abbia rappresentato un elemento di chiarezza per tutta la politica italiana. (ilgazzettino.it)

Dopo l’eliminazione della figura del Garante ricoperta dal fondatore Beppe Grillo, il Movimento 5 Stelle dovrebbe cambiare nome e simbolo? “È più utile, anche per chi vuole portare avanti una sua iniziativa politica, creare un nuovo nome, un nuovo logo, una nuova serie di principi e regole. (LAPRESSE)

Beppe Grillo è riuscito a inchiodare la sua creatura, il M5S, così da fargli perdere — dopo un mese abbondante di conclave — altre due settimane. A norma di un codicillo da statuto, ha costretto il movimento a ripetere la votazione che lo aveva travolto nella sua doppia veste di garante e fondatore. (Corriere della Sera)

L'addio a Beppe Grillo vale una poltrona

Insomma un bel caos quello prodotto da Beppe Grillo con la proposta di una nuova votazione dopo che la reunion “Nova” aveva defenestrato il fondatore, levato il vincolo del doppio mandato, piazzato il MoVimento nel campo progressista. (LaC news24)

MILANO Stefano Patuanelli — capogruppo M5S al Senato — ieri è stato convocato un consiglio nazionale. Ricordo però che la nostra comunità si è appena pronunciata, mostrando il bisogno e la volontà di evolvere e andare avanti, c’è la voglia di mettere subito a terra tutto ciò che è emerso da questo straordinario momento di partecipazione. (Corriere della Sera)

Alessandro Gonzato 26 novembre 2024 “Che Fico”, cantava Pippo Franco. “Fico”, termine ormai desueto. Ma il Fico, inteso come Roberto, è tornato. O meglio, ci spera. Per farlo però, se vuole rientrare a Palazzo, serve l’abolizione del limite dei due mandati, schierarsi in prima fila nella falange contiana. (Liberoquotidiano.it)