McLaren W1: una degna erede

La McLaren W1 è la nuova potentissima ed esclusiva hypercar della Casa inglese. Segue le orme della P1 del 2013 ed, esattamente come quest’ultima vuole rappresentare la massima espressione tecnica e ingegneristica di quello che la McLaren può attualmente fare. UN V8 TUTTO NUOVO - Il cuore della McLaren W1 è un powertrain ibrido che prevede un V8 biturbo e un motore elettrico. La potenza complessiva del sistema è di 1.258 CV con una coppia di 1.340 Nm. (AlVolante)

Ne parlano anche altre testate

La McLaren W1 si presenta come la nuova generazione di supercar ibride della casa automobilistica britannica, pronta a stabilire nuovi standard in termini di prestazioni sia su strada che su pista. Venduta a un prezzo base di 2 milioni di sterline, la W1 è un’auto esclusiva, con una produzione limitata a soli 399 esemplari, già tutti assegnati ai clienti. (l'Automobile - ACI)

Gli interni sono completamente personalizzabili, mentre la garanzia copre 4 anni per il veicolo e 6 per la batteria. Il motore combina un V8 a combustione interna e un’unità elettrica, permettendo prestazioni da record. (Autoappassionati.it)

La McLaren ha presentato la W1, la hypercar stradale più potente mai costruita dalla casa automobilistica britannica. Il nuovo modello, svelato il 6 ottobre 2024, unisce un motore V8 biturbo da 4 litri a un propulsore elettrico per una potenza complessiva di 1.241 CV e 1.353 Nm di coppia. (Tom's Hardware Italia)

McLaren W1: l'erede ibrida di P1 e F1 supera mille cavalli

Milano, 7 ott. (Agenzia askanews)

Il cuore arriva direttamente dalla Formula 1 McLaren W1 è spinta da un formidabile powertrain realizzato sun un nuovo V8 bi-turbo i 4 litri che lavora in sinergia con un E-Module, un motore elettrico a flusso radiale, abbinato a una batteria da 1,4, kWh. (Auto.it)

Svelata la McLaren W1, la terza "numero uno" di Woking. Come le antenate, anche la McLaren W1 si è già conquistata un posto nella storia della casa inglese, per i 1.275 Cv che la rendono la McLaren più potente mai realizzata, come per il concentrato di tecnologie che la elegge a riferimento per i bolidi del futuro prodotti a Woking. (La Gazzetta dello Sport)