Basta papà che accompagnano le spose all’altare: “Simbolo del patriarcato”
Articolo Precedente
Articolo Successivo
L’abito bianco, a testimoniare purezza e verginità, il velo sul volto sollevato al momento del bacio coniugale, la navata sotto il braccio paterno che accompagna nel passaggio da figlia a moglie, per “affidarla” al marito, futuro custode, da cui prenderà il cognome. Tradizioni simboliche, strascichi nostalgici, regole non scritte di una società patriarcale che riconosceva la figura portante del pater familias e che vedeva nel matrimonio un punto di arrivo, un obiettivo per la donna intenzionata a “sistemarsi”. (Luce)
Ne parlano anche altri giornali
La mozione di due pastori progressisti: "La tendenza relativamente recente per cui il padre accompagna la sposa all'altare e la passa al suo nuovo marito non fa parte della tradizione della nostra chiesa" (Il Fatto Quotidiano)
Il padre che accompagna la sposa all’altare? Un’americanata patriarcale. In Svezia si infiamma il dibattito su una tradizione abbracciata anche, ormai 14 anni fa, dalla principessa di Svezia, Vittoria, futura regina, il giorno delle sue nozze con il personal trainer Daniel Westling. (La Stampa)
Triste che tale deriva venga incarnata anche all'interno del mondo cristiano. Dimenticate "Il padre della sposa" alla Spencer Tracy, la nuova deriva woke arriva all'altare. (Secolo d'Italia)
Il padre dovrebbe accompagn… Ci si può sposare in jeans? Se vuoi, certo. (La Stampa)
“Non è una nostra tradizione”. Questo è ciò che sostengono due pastori della Chiesa luterana in Svezia. La questione nasce da una tendenza, per loro recente, e che sia cioè il padre della sposa ad accompagnare all’altare la futura moglie. (Demografica | Adnkronos)
Un'accesa discussione si è sollevata dopo le esternazioni di due pastori che hanno Se in Italia il padre che accompagna la sposa all'altare è una tradizione secolare, in Svezia è diventato un nuovo trend da pochissimo. (Io Donna)