Flat tax, Benveduti (Lega) contro il sindaco di Milano: "Resteranno più soldi alle famiglie"

È questa la risposta dell'assessore allo Sviluppo Economico di Regione Liguria Andrea Benveduti al sindaco di Milano Beppe Sala, che aveva definito le tasse progressive una "conquista sociale".

"Il sindaco di Milano si aggiunge ai tanti che commentano la Flat Tax senza aver studiato.

"La Lega - prosegue Benveduti -, grazie alla Flat tax, rivoluziona un sistema di tassazione iniquo che colpisce progressivamente solo i redditi da lavoro e pensione, ma non quelli derivanti dal possesso di attività finanziarie. (Primocanale)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Ci sono già persone che la pagano e sono le partite iva" dice Matteo Salvini oltre la proposta di Silvio Berlusconi: "Quando saremo al governo applicheremo una flat tax al 23% per tutti: famiglie e imprese. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Anche di questo vogliamo parlare con Silvio Berlusconi, presidente di Forza Italia, e Piero Fassino, deputato del Pd e presidente della Commissione Affari esteri della Camera. Aliquota unica sì o no e come finanziare questo taglio fiscale? (Radio 24)

Che cosa si dice in Fratelli d’Italia, Lega e Forza Italia sulla Flat tax. Sono due delle domande clou alle quali Fratelli d’Italia, Lega e Forza Italia rispondono diversamente. (Start Magazine)

Lo stop del Pd. Storicamente contrario alla flat tax è il Pd. La flat tax sarà nel programma dei cento giorni, è il punto più importante del programma». (Il Sole 24 ORE)

Flat tax, tassa piatta uguale per tutti è da tempo strategia fiscale e convinzione sociale della Lega. Flat tax, tassa piatta: asse e cuore della campagna elettorale e della voglia di governo di Matteo Salvini. (Blitz quotidiano)

"Oggi però - avverte - chi parla di flat tax si riferisce soprattutto a quella applicata alle partite iva individuali con ricavi fino a 65.000 euro. "Oggi però - suggerisce - serve una riforma strutturale del fisco, ciò permetterebbe di avere poi anche regimi agevolati in taluni settori senza che qualcuno possa paventare una forma di ingiustizia. (La Sicilia)