Pino Daniele, il lato nascosto di un mito nel docufilm di Lettieri

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Pino Daniele, artista indimenticabile e voce autentica di Napoli, torna al centro della scena con un docufilm che ne svela aspetti inediti, arricchito da testimonianze preziose e un brano mai ascoltato prima. Francesco Lettieri, regista del documentario Pino, in uscita il 31 marzo, 1 e 2 aprile come evento speciale distribuito da Lucky Red, ha raccolto le voci di chi ha condiviso con il cantautore momenti di vita e di musica. Tra gli interventi, spiccano quelli di Fiorello, Vasco Rossi, Tullio De Piscopo, Tony Esposito ed Eric Clapton, che dipingono un ritratto intimo e sfaccettato di un uomo capace di unire generazioni e culture.

Il film, realizzato in collaborazione con Federico Vacalebre, arriva in un momento simbolico: il 19 marzo, giorno in cui Pino avrebbe compiuto 70 anni e che coincide con il suo onomastico. Proprio in quella data, a Palazzo Reale, si inaugurerà una mostra curata dal figlio Alex, un altro tassello degli omaggi al “Lazzaro Felice”, come amava definirsi. Tra le chicche per i fan, spicca l’inedito Tien''mmano, registrato negli anni Settanta e a lungo oggetto di leggende tra gli appassionati.

Napoli, città che gli ha dato i natali e che ne ha fatto un simbolo, non poteva mancare all’appuntamento. Il 19 aprile, giorno del compleanno, Piazza del Gesù ospiterà il concerto-tributo Je sto vicino a te forever, con un cast stellare che include 99 Posse, Audio 2, Francesco Baccini, Mario Biondi, Rossana Casale, Tullio De Piscopo, Tony Esposito, Eugenio Finardi, Gigi Finizio, Morgan, Negrita e Michele Zarrillo. Un evento che promette di unire emozione e musica, celebrando un artista che ha saputo raccontare l’anima di una città e di un’epoca.

Anche Roma renderà omaggio a Pino Daniele il 19 marzo, con Sciò live, un concerto che ripercorrerà i successi di una carriera straordinaria, vissuta tra blues, jazz e sonorità mediterranee. Un’occasione per ricordare non solo il musicista, ma anche l’uomo, capace di lasciare un segno profondo in chi lo ha conosciuto e ascoltato.