Ha 53 anni ma ne dimostra 25. Come funziona la terapia del ringiovanimento

Con l'età che avanza gli organi invecchiano, e aumenta progressivamente il rischio di sviluppare malattie croniche. Tuttavia, mentre l’età cronologica (= età anagrafica) avanza per tutti con uno stesso ritmo, quella biologia (quanti anni effettivamente si dimostrano) può farlo con ritmi più lenti o più veloci. Ecco perché in alcune persone l'età anagrafica può essere molto diversa da quella biologica. (Today.it)

La notizia riportata su altri media

Quella tra uomo e natura sta diventando una vera e propria guerra: chi la spunterà? La risposta, forse, non è così scontata visto che la scienza continua a fare continui passi avanti in una direzione che, tuttavia, in certi casi, è diametralmente opposta a quella tracciata da madre natura. (Abruzzo Cityrumors)

Per questo suo approccio, il suo lavoro ha suscitato molti dubbi e critiche, anche all'interno della stessa comunità scientifica. Elizabeth Parrish è un'imprenditrice da anni attiva nel settore delle terapie genetiche di ringiovanimento (Fanpage.it)

A vedere le foto non si può negare che dimostri meno anni di quanti ne abbia (anche se forse non 28 in meno). Ecco perché il caso di Liz Parrish, la donna che afferma di essere letteralmente ringiovanita fino a raggiungere quota 25 anni (e anche meno), va preso con tutte le dovute precauzioni. (Il Fatto Quotidiano)

Il mondo della scienza e della medicina è spesso segnato da storie di innovazione e coraggio. Una delle più recenti e controverse è quella di Liz Parrish, CEO della società BioViva, che afferma di aver rivoluzionato il concetto di invecchiamento attraverso una terapia genetica all’avanguardia. (MeteoWeb)

Nel 2015 Elizabeth Parrish è volata in Colombia per diventare la paziente zero della sua stessa azienda, BioViva. Sui social media, la sua biografia recita: “La donna che vuole ingegnerizzarti geneticamente”, un motto che riflette il suo approccio radicale alla scienza della longevità. (Microbiologia Italia)

Nel 2015 è volata in Colombia per diventare la paziente zero della sua stessa azienda. L'FDA americana non aveva ancora approvato il trattamento (StartupItalia)