Medio Oriente, incontro tra il capo Aiea Rafael Grossi e il ministro degli Esteri iraniano

Il colloquio tra il numero uno dell'Agenzia internazionale per l'energia atomica e Abbas Araghchi (capo negoziatore per la parte iraniana nei colloqui sul nucleare nel 2015) è avvenuto a Teheran. Previsti anche gli incontri con il capo dell'Organizzazione dell'energia atomica iraniana (AEOI), Mohammad Eslami, e con il presidente iraniano Massoud Pezeshkian ascolta articolo Incontro questa mattina a Teheran tra Rafael Grossi, capo dell'Agenzia internazionale per l'energia atomica, e Abbas Araghchi, ministro degli Esteri iraniano. (Sky Tg24 )

Su altre fonti

Il capo dell'Agenzia internazionale per l'energia atomica Rafael Grossi oggi in visita a Teheran per colloqui sul suo programma nucleare. Grossi tenta di ripristinare l'accesso dei suoi ispettori al programma di Teheran. (Il Sole 24 ORE)

L’aveva annunciato nel corso della sua visita romana la settimana scorsa: “Entro pochi giorni sarò a Teheran. E poche ore fa Rafael Mariano Grossi, direttore generale dell’Agenzia internazionale per l’energia atomica (Aiea), è atterrato nella capitale iraniana e ha avuto un primo colloquio con il leader del Paese degli ayatollah. (la Repubblica)

Iran, Grossi(Aiea) vede il ministro degli Esteri iraniano Araghchi 14 novembre 2024 (Il Sole 24 ORE)

L'Iran non vuole «pressioni politiche» da parte dell'Aiea

Nelle immagini l'incontro tra il capo dell'Agenzia internazionale per l'energia atomica, Rafael Grossi, in visita a Teheran, e il ministro degli esteri iraniano Abbas Araghchi.Grossi è arrivato a Teheran ieri sera a capo di una delegazione per negoziare con i massimi funzionari nucleari e politici del Paese. (il Dolomiti)

Grossi a Teheran incontra il ministro degli Esteri Araghchi 14 novembre 2024 (Il Sole 24 ORE)

«Ospitare il direttore generale Rafael Grossi è un chiaro segnale dell'approccio della Repubblica islamica dell'Iran per continuare la cooperazione con l'agenzia sulla base degli impegni e degli obblighi delineati nelle normative e nelle convenzioni internazionali pertinenti» (Corriere del Ticino)