Riapre varco Etiopia ma è ancora caos: camion in coda a Sampierdarena

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Morti sul lavoro (Post) fascisti

Un'altra mattina di passione sulla viabilità genovese dove la riapertura del varco portuale Etiopia a Sampierdarena dopo la fine dello sciopero di 24 ore indetto per la morte di Giovanni Battista Macciò non ha risolto i problemi. Il varco è tornato in funzione alle 6 in punto, come da programma, ma già dalle 4 del mattino decine di camion si sono posizionati all'ingresso, incolonnandosi in lungomare Canepa e sul nodo di San Benigno (Primocanale)

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Il più grave si è verificato nel tardo pomeriggio lungo viale San Domenico. Sora – Quattro incidenti stradali in poche ore e tutti hanno visto impegnati gli agenti del Dirigente Dino Padovani. (Frosinone News)

Le analisi del sangue eseguite all’ospedale Galliera hanno evidenziato tracce di cannabis, anche se non non hanno potuto dire (almeno per il momento) a quando risalisse l’assunzione. (La Repubblica)

Un altro lavoratore, di 46 anni, anch’egli dipendente della Culmv, e che era alla guida del… (La Repubblica)

Giovanni Battista Macciò, chi era l'operaio 52enne morto schiacciato al porto di Genova: era sposato e aveva un figlio. «Un gran lavoratore»

Era un “camallo” doc, Macciò, soprannominato Francesco: era anche membro del Comitato parenti delle Vittime del Ponte Morandi. Oltre al… (La Repubblica)

Incidente al porto di Genova: un morto e un ferito Tragico incidente sul lavoro al porto di Genova. Un operaio di 52 anni è morto schiacciato contro un container, mentre un altro collega è rimasto ferito. (Today.it)

Giovanni Battista Macciò è l'operaio di 52 anni morto la scorsa notte nel porto di Genova Pra'. La notizia della sua morte «ha scosso la piccola comunità di Missano», frazione di Castiglione Chiavarese (Genova) dove lo sfortunato dipendente della Culmv viveva con la moglie Roberta Costanzo e con il figlio Lorenzo di 20 anni. (leggo.it)